Test di velocità su una pista speciale
Gli ultimi test sono andati benino - per usare un eufemismo - e ora l’attesa McLaren Speedtail potrà essere consegnata ai suoi compratori. I primi 106 modelli verranno distribuiti a febbraio, ma a dicembre la super-car della casa di Woking ha superato brillantemente gli ultimi esami in fatto di velocità e sicurezza.
L’ha fatto su una pista davvero speciale, quella del Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida: il luogo, per capirci, dove partono i razzi per le missioni spaziali della Nasa. E “spaziale” è stata anche la velocità raggiunta dalla Speedtail: il capo collaudatore della McLaren, Kenny Brack, l’ha spinta per trenta volte alla velocità massima di 403 km/h, dato che conferma la Speedtail come l’auto stradale più veloce mai realizzata a Woking. Si tratta di un modello davvero particolare anche al suo interno: la posizione del pilota è centrale - un omaggio alle Formula 1 McLaren - mentre due passeggeri sono sistemati in maniera sfalsata alla sue spalle.
Ai lati del volante si trovano due display per strumentazione e sistema multimediale e altri due schermi collegati con le telecamere esterne. Quanto al motore, è simile al V8 4.0 della Senna, ma la potenza viene aumentata da un modulo elettrico che la porta a 1.070 cavalli, per un’accelerazione da 0 a 300 km/h in meno di 13 secondi.