Cerca e trova immobili

TEST DRIVEHonda Civic – Le qualità (oggettive) che non ti aspetti

01.07.17 - 12:00
Il design è sempre moderno, ma razionalizzato quanto basta (specie nell’abitacolo). Oltre le apparenze si nasconde un’automobile matura, spaziosa e assai piacevole da guidare.
Honda Civic – Le qualità (oggettive) che non ti aspetti
Il design è sempre moderno, ma razionalizzato quanto basta (specie nell’abitacolo). Oltre le apparenze si nasconde un’automobile matura, spaziosa e assai piacevole da guidare.

Per ‘raccontarvi’ la nuova Honda Civic forse è proprio essenziale partire dalle dimensioni, che sul modello attuale superano di due centimetri i quattro metri e mezzo. Questo la rende certamente più grande (anzi: la più grande) tra le sue dirette concorrenti, ma dall’altro le conferisce una disponibilità di spazio appunto sconosciuta alle sue rivali. I passeggeri posteriori infatti salgono assai agevolmente, stanno seduti comodi anche se alti un metro e ottanta – non fosse per l’assenza delle bocchette d’aerazione posteriore potrebbe essere una vera e propria vettura da viaggio, anche in relazione al suo comportamento stradale che vedremo tra qualche paragrafo. Tanto lo spazio per i passeggeri ma tanto anche lo spazio per i bagagli, come testimoniano i 478 litri di capienza.

Nonostante una storia lunga oltre quarant’anni, la Civic della passata generazione non ha raccolto grandi consensi da parte del pubblico alle nostre latitudini in particolare a causa del design decisamente originale e futuristico, ma forse troppo spinto. In questo nuovo modello (che è veramente nuovo dalla testa ai piedi) si è cercato di semplificare le linee moderne anche se complessa sembra sempre ancora provenire da un’altra decade. Pure l’abitacolo conserva un aspetto avanguardistico, sebbene l’ergonomia e la facilità di lettura siano state notevolmente migliorate. I comandi principali e plancia sono ora ben incentrati sul guidatore, che si ritrova peraltro con una bella posizione di guida più bassa di 3,5 centimetri. Di perfettibile c’è insomma solo il sistema di infotainment “Honda Connect” giunto alla seconda generazione, che nonostante uno schermo da 7 pollici e tutte le funzioni desiderabili tra cui Apple CarPlay e Android Auto non riesce ad essere accattivante e intuitivo come quelli di altre concorrenti.

A testimoniare che questa Civic sia completamente nuova basterebbe considerare l’ubicazione del serbatoio. Anziché essere sotto i sedili anteriore questo è stato ora spostato nella più tradizionale zona posteriore, scelta tecnica che ha permesso di abbassare la posizione di guida dei citati 3,5 centimetri ma soprattutto avvicinare il baricentro all’asfalto di un ulteriore centimetro. Le qualità dinamiche ed il piacere di guida emergono infatti sin dai primi metri, in particolare grazie ad uno sterzo molto curato che – assieme ad altri componenti – ha una messa a punto specifica per il mercato europeo. A metterci del loro c’è il nuovo retrotreno Multilink e l’assetto regolabile, che nella modalità sportiva frena il rollio. Nel complesso il comportamento è sempre sicuro, molto stabile grazie alla notevole tenuta di strada e anche l’eventuale intervento dei controlli elettronici è ben calibrato. Grazie alla generosità di coppia ai bassi regimi il propulsore resta sempre silenzioso anche con il cambio CVT, tanto che scomodarlo al di sopra dei 2'000 giri/min. accade assai raramente. Questo, unito alle sospensioni gradevolmente morbide, fa della Civic una grande viaggiatrice e una vettura rilassante che tuttavia non disdegna una guida sostenuta, purché fluida. Lo stesso cambio CVT inficia purtroppo le oggettive qualità nella guida più spinta nonostante cerchi di simulare un cambio automatico con sette rapporti pre-impostati tramite un software, rapporti peraltro selezionabili tramite i classici ‘paddle’ posti dietro al volante.  Chi ama la guida spinta, insomma, dovrebbe optare per il cambio manuale e/o attendere l’arrivo a breve della Type-R. Lo stesso CVT aiuta tuttavia a contenere i consumi dato che il propulsore si trova sempre al regime ottimale permettendole di segnare un consumo effettivo attorno ai 6,5 litri per 100 km.

Prodotta in Inghilterra ed esportata in tutto il resto del mondo, la nuova Civic non manca di sorprendere per l’incredibile rapporto qualità/prezzo a cui è proposta e l’ampiezza dei dispositivi di sicurezza attiva. Questi ultimi comprendono peraltro frenata automatica d’emergenza, un regolatore di velocità in grado di riconoscere altre vetture di fronte a noi che stanno entrando nella nostra corsia nonché un dispositivo che grazie ad interventi allo sterzo e all’impianto frenate può evitare l’uscita di strada – o quantomeno ridurne le conseguenze.

 

SCHEDA TECNICA

Modello, versioneHonda Civic 1.5 VTEC Turbo Prestige
Motore4 cilindri in linea, benzina (turbo), 1.5 litri, 182 cv, 220 Nm
TrasmissioneCambio a variazione continua (CVT), trazione anteriore
Massa a vuoto1'366 kg
Accelerazione 0-100 km/h8,5 secondi
Velocità massima200 km/h
Consumo medio6,1 l/100 km (dichiarato)
Prezzo32'200 CHF

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE