Cerca e trova immobili

SEMENTINATagliare alberi, col sogno di diventare selvicoltore

23.05.16 - 09:23
«Un mestiere a contatto con la natura. In cui corpo e mente sono continuamente connessi».
Fotolia
Tagliare alberi, col sogno di diventare selvicoltore
«Un mestiere a contatto con la natura. In cui corpo e mente sono continuamente connessi».

SEMENTINA - Mattia Croce, 19enne di Sementina, è soddisfatto della sua scelta. Da quando è apprendista selvicoltore in un’azienda di Küsnacht, nel canton Zurigo, sta raccogliendo parecchie soddisfazioni. «Il mio sogno nel cassetto è quello di diventare, un giorno, “forestale", di gestire cioè progetti nell’ambito della selvicoltura. Vedremo».

Un apprendistato di tre anni. Con un giorno di scuola a settimana, a Winterthur. Mattia non ha avuto paura di lasciare il Ticino. «Prima di decidere di fare questo mestiere, ho svolto vari stage. È importante fare esperienze pratiche. E il fattore linguistico non deve essere qualcosa di limitante. Quando sei confrontato con una lingua straniera, ti lanci e allontani i timori. Potevo fare l’apprendistato in Ticino, ma ho preferito fare un investimento per il futuro e rischiare oltre San Gottardo».

Il 19enne di Sementina evi-denzia i pregi di un apprendistato nella selvicoltura. «Lavoro in un gruppo di persone diverse da me. Questo mi ha aiutato a sbloccarmi dal punto di vista della timidezza. Sto imparando ad affrontare situazioni delicate, ad assumermi le mie responsabilità. Questo è anche un lavoro di testa, in cui bisogna ragionare. Per tagliare un albero non servono solo fisico e mani».

I progetti di Mattia sono ambiziosi. «Oggi un apprendistato ti dà la possibilità di proseguire gli studi. È ciò che mi piacerebbe fare. Mi sto informando sulle varie opportunità di carriera. Chiaramente vorrei restare in questo settore, mi piace stare a contatto con la natura e sentire “lavorare" il mio corpo. Le sensazioni che si respirano in una professione all’aria aperta sono fantastiche».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE