ITALIAIl pesce gatto, il re della pianura Padana

RONCOFERRARO – Chi l’ha detto che solo nei posti di mare si gusta dell’ottimo pesce? A Roncoferraro, paesino lombardo in provincia di Mantova, dal 22 al 25 maggio potrete verificare la falsità di questo luogo comune grazie alla Festa del Pesce, manifestazione durante la quale si potranno assaggiare una serie di specialità del luogo  a base di materie prime pescate nei canali e nei laghi della pianura Padana: quindi trote,  gamberi d’acqua dolce e, soprattutto, il pesce gatto, il più prelibato dei pesci “terreni”. Oltre che in umido, come vuole la tradizione, questo pesce è delizioso al cartoccio, ricetta molto semplice replicabile anche a casa.

Tre pesci gatto di medie dimensioni possono bastare per quattro persone. In primis puliteli accuratamente, tagliando le pinne ed estraendo interiora e le branchie ai lati della testa, che invece vi conviene lasciare. Successivamente lavateli sotto acqua corrente e poi metteteli a pancia in giù su della carta da cucina, per assorbire l’acqua rimasta all’interno. Mentre si asciugano, preparate un trito con un mazzetto di prezzemolo, due spicchi d’aglio e due scalogni sbucciati. Prendete poi tre pomodorini datterini  e affettateli a fette non troppo sottili.

A questo punto tagliate un foglio di carta da forno per ciascuno dei tre pesci gatto e sovrapponetelo a un foglio di alluminio. Accendete il forno in modalità ventilato a 190° e passate a farcire i pesci: asciugateli un altro po’ tamponandoli con carta da cucina, poi all’interno di ognuno inserite il trito, le fettine di pomodoro, qualche cappero, sale e pepe.  Metteteli nella carta da forno oliata, aggiungete sale e pepe anche all’esterno e richiudete sia la carta da forno che quella d’alluminio. Ponete i tre pesci in una teglia e infornate per circa 30 minuti. Una volta trascorsi, aprite i cartocci e lasciate in forno per altri 10 minuti, dopo i quali saranno pronti per essere serviti.