SVIZZERAPendolari sì, ma in car-pooling

LUGANO - Il concetto è semplicissimo. Se risparmiare tempo e vita non si può, costretti a sobbarcarsi traffico e problemi di parcheggio per raggiungere il posto di lavoro, che almeno si provino a tagliare le spese e l'inquinamento. Car pooling, in due parole: una soluzione che ora anche il Tcs ha deciso di incentivare, in collaborazione con Adac in Germania e Aca in Francia.

Una piattaforma online, comune e gratuita, attraverso cui organizzare - e riorganizzare - trasporti condivisi. "Ride2go" vuole incrementare la condivisione dell'auto aiutando i pendolari a trovare lavoratori che compiono lo stesso tragitto alla medesima ora. Obiettivo: decongestionare le strade e ridurre le emissioni dei gas di scarico, attraverso una banca dati di portata europea.

L'accesso sarà aperto agli automobilisti con posti liberi a bordo, così come a potenziali passeggeri, disponibili a concordare un prezzo per quello che comunque resta un servizio. «Questo progetto è salutare per i pendolari, dato che permette loro di risparmiare costi, e per l'ambiente, perché salvaguarda la mobilità riducendo il traffico - afferma  Andreas Aeschlimann, responsabile del progetto "Sviluppo aziendale" del TCS - Inoltre, questa piattaforma rispecchia il progresso della digitalizzazione e della collaborazione transfrontaliera dei club automobilistici in Europa».