Cerca e trova immobili

SVIZZERALa mancanza di personale rischia di frenare la crescita

19.06.18 - 11:59
Lo afferma uno studio di Credit Suisse che sostiene che questo potrà essere un problema sul medio e lungo termine
Archivio Keystone
La mancanza di personale rischia di frenare la crescita
Lo afferma uno studio di Credit Suisse che sostiene che questo potrà essere un problema sul medio e lungo termine

ZURIGO - La mancanza di personale rischia a medio termine di frenare la crescita economica elvetica, mette in guardia uno studio di Credit Suisse pubblicato oggi.

Se è vero che il mercato del lavoro svizzero dispone di un potenziale grazie a disoccupati e forza lavoro latente (in particolare donne e anziani), l'assenza di adeguate condizioni quadro rende difficile il loro reclutamento, sostengono gli specialisti della seconda banca svizzera nell'ultima edizione del Monitor Svizzera.

A breve termine le prospettive sono positive. Nel 2018 la crescita dovrebbe avvicinarsi a un +2,2%. La congiuntura è particolarmente solida nel settore industriale e ciò ha un effetto positivo sul mercato del lavoro: il numero di persone attive occupate è infatti progredito dell'1,6% nel primo trimestre, sfiorando la soglia di cinque milioni di persone, il livello più alto dalla crisi finanziaria del 2008.

Segnali positivi giungono anche da altri indicatori congiunturali. Secondo il Monitor, le esportazioni quest'anno dovrebbero segnare un +4,0%, i consumi privati un +1,4% e gli investimenti un +3,1%. Contemporaneamente, la disoccupazione dovrebbe scendere al 2,6%.

A medio termine però, il calo dell'immigrazione, l'invecchiamento della popolazione e la carenza di manodopera rischiano di rappresentare un freno sia per il mercato del lavoro sia per la crescita, ammoniscono gli economisti di Credit Suisse.

Secondo le loro stime, le persone senza attività lucrativa interessate da un lavoro, soprattutto donne e anziani, rappresentano un bacino di circa 267'000 persone. Il loro reclutamento andrebbe stimolato con misure politiche come l'innalzamento dell'età ufficiale del pensionamento per i senior e un potenziamento della conciliabilità tra attività professionale e famiglia, ad esempio attraverso asili nido, per le donne (che rappresentano il 60% delle persone interessate da un posto di lavoro, anche se non attivamente alla sua ricerca).
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

elvicity 5 anni fa su tio
si qualcosa non quadra... non c'è mancanza di personale, ma mancanza di soldi per poter assumere.. o forse si dovrebbe fare come fanno certe aziende che pur di sapere di non poter pagare il personale lo assumano !!

roma 5 anni fa su tio
...qualcosa non torna.
NOTIZIE PIÙ LETTE