Una startup Usa ha presentato una denuncia ad una corte californiana
NEW YORK - Nuove accuse a Facebook dopo il caso Cambridge Analytica: una startup Usa ha presentato una denuncia ad una corte californiana, sostenendo che il colosso dei social media ha «raccolto dati in forma fraudolenta sugli utenti e i loro amici».
Nella denuncia, resa nota in esclusiva dal Guardian, si fa riferimento a numerose email tra i manager di Facebook, incluso Mark Zuckerberg.
Secondo la denuncia, afferma il blog specializzato Cnet, tra i metodi utilizzati anche «il tracciamento della posizione dell'utente, la lettura dei messaggi, accesso e registrazione attraverso i microfoni dei telefoni, tracciamento delle telefonate». I fatti risalgono al 2015, la causa è dall'ex startup Six4Three, non più operativa.