Cerca e trova immobili

STATI UNITIFacebook e i 10 consigli per i ragazzi

15.05.18 - 10:25
È stato attivato un portale di spiegazione per adolescenti. Il sito è disponibile in 60 lingue
Keystone
Facebook e i 10 consigli per i ragazzi
È stato attivato un portale di spiegazione per adolescenti. Il sito è disponibile in 60 lingue

NEW YORK - Facebook lancia un portale per gli adolescenti. Contiene nozioni di base sul social network e informazioni su quali dati la piattaforma raccoglie e come vengono utilizzati; informazioni su come controllare la propria esperienza in materia di sicurezza, segnalazione dei contenuti e su come decidere chi può vedere ciò che si condivide.

Ci sono anche i racconti dei coetanei di tutto il mondo su come utilizzano la tecnologia e i consigli su cosa fare se si ha bisogno di una pausa dai social.

Il portale è disponibile in 60 lingue, ci sono anche 10 consigli elaborati da Liz Perle, consulente americana che da anni si occupa di giovani. Per creare il portale, gli specialisti hanno parlato con diversi gruppi di teenager in Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Brasile, nei prossimi mesi verranno organizzate altre tavole rotonde.

Qualche settimana fa la piattaforma ha messo restrizioni per i ragazzi tra i 13 e i 15 anni: dovranno avere il permesso dei genitori per accedere ai contenuti pubblicitari del social e ha disabilitato il riconoscimento facciale per gli under 18.

Facebook e i 10 consigli per i ragazzi

Pensa prima di agire, non dare informazioni personali, aiuta gli altri, se necessario prenditi una pausa dal social. Sono alcuni dei 10 consigli per i ragazzi che Facebook lancia in concomitanza del portale studiato per informare gli adolescenti. I consigli, elaborati da Liz Perle, consulente americana che da anni si occupa di giovani e tendenze emergenti, sono nati grazie alle conversazioni avvenute con gli adolescenti in tutto il mondo. Eccoli:

1. Pensa (per cinque secondi) prima di agire: Prima di pubblicare un contenuto visibile a tutti, fermati a pensare: "Mi sentirei a mio agio nel leggerlo ad alta voce davanti ai miei genitori e ai miei nonni?".

2. Non aprire le porte della tua vita agli estranei. Fai attenzione a chi inviti a entrare nel tuo spazio personale, controlla regolarmente la tua lista di amici, accetta richieste di amicizia dalle persone che conosci, controlla attentamente chiunque altro voglia contattarti.

3. Non lasciare la porta aperta. Non condividere la tua password con nessuno, né con i tuoi amici, né con la persona con cui esci. Non vale mai la pena di correre certi rischi.

4. Cambia spesso la serratura. Se la tua lista di amici aumenta, ricontrolla regolarmente le tue impostazioni sulla privacy per assicurarti che le informazioni che hai deciso di rendere private e pubbliche vadano ancora bene.

5. Se vedi contenuti che ti turbano o commenti di cattivo gusto sul post di un amico oppure se interagisci con contenuti che non ti fanno sentire a tuo agio, dillo a qualcuno. Invia subito una segnalazione nell'app per migliorare l'esperienza di tutti, compresa la tua.

6. Se qualcuno ti mette a disagio o se usare Facebook in generale ti fa sentire triste o ti causa stress, confidati con qualcuno vicino a te. Non c'è niente di sbagliato nel prendersi una pausa dai social media.

7. Non dare informazioni personali a persone appena conosciute. È buona regola non condividere il tuo indirizzo o la tua posizione esatta quando fai qualcosa, così come non condividere altri dettagli privati sulla tua vita. Lo stesso vale per la condivisione di informazioni sui tuoi amici senza la loro autorizzazione: non farlo.

8. Comportati bene. I tuoi comportamenti sono come un boomerang: ciò che fai agli altri, ti tornerà indietro. Non lesinare complimenti e assumi un atteggiamento positivo quando interagisci con i contenuti di altre persone.

9. Fidati del tuo istinto. Se qualcosa non ti torna nel comportamento di un amico di Facebook, parla con lui. Se non sai se condividere un contenuto o se un link ti sembra strano, fidati del tuo istinto.

10. Aiuta gli altri. Supporta gli amici più svantaggiati di te, che devono affrontare più difficoltà o hanno semplicemente bisogno di una mano. Se noti che stanno vivendo esperienze negative online, intervieni. Aiutare gli altri significa impegnarsi perché possano far sentire la loro voce.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE