Sperimentazione al via negli Usa: il gruppo continua nella sua politica salutista
OAK BROOK (ILLINOIS) - Dopo l'Happy meal senza cheeseburger, troppi grassi; dopo la promessa di ridurre entro il 2022 le calorie di ogni menu sotto le 600, McDonald's prova a rilanciare la sua immagine un po' offuscata con un'altra iniziativa. Proseguendo nella sua politica pseudo-salutista, il fast-food ha deciso di rinunciare al manzo surgelato: solo carne fresca sarà cucinata e inserita nei panini.
Si comincerà a maggio negli Stati Uniti, dove la sperimentazione ha preso il via. Perché non è così scontato che funzioni e che possa essere estesa al resto del mondo: il dubbio, già sollevato da consumatori e/o detrattori, è che si rallenti la catena di produzione, visto che ogni hamburger dovrà essere preparato al momento dell'ordinazione.
Anche nei McDonald's potrebbero dunque essere introdotti i "tempi d'attesa", finora praticamente nulli. L'azienda, però, giura di no e ha già invitato nelle sue cucine i giornalisti americani per dimostrare in anticipo come andrà - e perché, a suo dire, il problema non sussiste.