La convenzione punta a limitare l'evasione fiscale di imprese multinazionali
BRUXELLES - Panama, Barbados, Costa D'avorio, Malaysia, Giamaica e Tunisia hanno firmato la convenzione multinazionale Beps (Base Erosion and Profit Shifting), che punta a limitare l'evasione fiscale di imprese multinazionali adottando strumenti di spostamento dei profitti in Paesi a bassa tassazione. Lo annuncia l'Ocse in una nota spiegando che si arriva così a 78 Paesi aderenti.
Oltre a queste nuove adesioni, prosegue l'Organizzazione con sede a Parigi, altri quattro paesi - Algeria, Kazakhstan, Oman e Swaziland - hanno espresso il loro impegno per una firma della convenzione mentre altri quattro - Austria, Isola di Man, Jersey e Polonia - hanno ratificato la convenzione.
«Le firme di oggi della convenzione multilaterale - ha commentato il segretario generale Ocse Angel Gurria - sono un altro grande passo per un aggiornamento delle regole internazionali sulla tassazione per favorire una implementazione del pacchetto contro l'erosione del gettito realizzato attraverso lo spostamento dei profitti».