Da 12 diventano oggi 48. In Ticino, oltre a Lugano, arrivano a Losone, mentre nei Grigioni ci prova St. Moritz
LOSONE - Dopo Canobbio, Losone. Sono due, adesso, i punti vendita Coop in Ticino che venderanno prodotti a base di insetti. Un alimento sul quale il gruppo pare aver proprio deciso di scommettere, tanto che da oggi i negozi con spazi dedicati saranno 48, da 12 che erano fino a ieri.
Dopo l'ipermercato Resega, tocca al Cattori stare a vedere come reagirà la clientela; nei Grigioni, ci prova invece St. Moritz. La scelta di quadruplicare l'offerta, basata su precedenti indagini di mercato, è comunque già una dimostrazione di quanto Coop creda in una novità che, di sicuro, ha suscitato reazioni di curiosità fra il pubblico.
Si comincerà per lo più con burger e polpette, mentre da quanto risulta sul sito di Essento, azienda zurighese che fornisce gli alimenti lavorati a Coop, le barrette energetiche, introdotte solo un paio di mesi fa, non saranno al momento disponibili in Ticino.
Il rischio, di cui Coop è consapevole, è che l'appeal si fermi a un cosiddetto "effetto degustazione" e che la domanda cali dopo l'assaggio. Prevale però l'ottimismo. «Siamo convinti che i prodotti a base di insetti commestibili prevarranno a lungo termine», ha comunicato il gruppo, sulla carta sempre più intezionato a commerciare alimenti a base di insetti cresciuti in Svizzera, dove l'idea degli allevamenti comincia a diffondersi.