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Serve a distinguere i locali romandi che preparano i piatti nelle loro cucine
LOSANNA - La Federazione romanda dei consumatori (FRC), GastroSuisse, Slow Food Svizzera e la Settimana svizzera del gusto hanno annunciato oggi il lancio del marchio "Fait maison" (fatto in casa) nella Svizzera romanda. Si tratta di un progetto pilota che potrebbe essere esteso anche alla Svizzera tedesca nel 2019.
Il marchio serve a distinguere i ristoranti che preparano i piatti nelle loro cucine. Dovranno inoltre segnalare i cibi precotti sul menu, precisa un comunicato. Finora una ventina di locali hanno richiesto la certificazione, cinque hanno già superato i controlli. I promotori sperano di ottenere l'adesione di un migliaio di ristoranti a livello nazionale, di cui circa 300 in Romandia.
I controlli verranno effettuati ogni due anni. Per garantire la credibilità, i promotori hanno collaborato con l'Organismo intercantonale di certificazione che partecipa alla formazione dei controllori e ha preso parte alla redazione di un manuale.
Il lancio del marchio "fait maison", annunciato nel 2013, è stato ritardato per questioni finanziarie.
