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SVIZZERA/GERMANIADieselgate, USTRA: «Gli svizzeri siano trattati con i tedeschi»

05.08.17 - 18:08
La Confederazione pretende che i produttori garantiscano l’aggiornamento dei softwere truccati
Keystone
Dieselgate, USTRA: «Gli svizzeri siano trattati con i tedeschi»
La Confederazione pretende che i produttori garantiscano l’aggiornamento dei softwere truccati

ZURIGO - La Confederazione pretende che, nell'ambito del cosiddetto Dieselgate, i produttori di auto tedeschi trattino i clienti svizzeri come quelli germanici, garantendo loro l'aggiornamento del software della automobili truccate. Lo ha detto oggi il direttore dell'Ufficio federale delle strade (USTRA) Jürg Röthlisberger.

«Ve lo posso garantire: pretenderemo per i clienti svizzeri lo stesso trattamento riservato a quelli tedeschi», ha affermato durante la trasmissione Samstagsrundschau della radio svizzerotedesca SRF.

In occasione dell'incontro, mercoledì scorso a Berlino, tra i colossi dell'auto (fra gli altri Volkswagen, Daimler, BMW e Audi), che aveva per scopo principale di evitare in futuro blocchi della circolazione dei veicoli diesel, è stato deciso l'aggiornamento del software di 5,3 milioni di veicoli diesel euro 5 ed euro 6 che circolano in Germania. Non sono stati previsti costi a carico dei proprietari delle automobili.

La vittoria più grande l'hanno conseguita i produttori di auto, soddisfatti per aver contenuto il danno, e il ministro dei trasporti, Alexander Dobrindt (Unione cristiano-sociale), fin dall'inizio schierato per un intervento "veloce" al software delle auto. "Abbiamo preteso dalle industrie dell'auto una nuova cultura della responsabilità", ha dichiarato il ministro. E di questa "nuova cultura" si dovranno accontentare anche i sostenitori dell'opzione più radicale, che chiedevano interventi sostanziali all'hardware delle auto.

Le misure stabilite nell'incontro non si sono limitate al software: il governo ha fatto la sua parte in particolare con un investimento di 250 milioni di euro (267,4 milioni di franchi) con interventi diretti a bus, taxi e altri mezzi pubblici.

 

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