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Nuovi centri dello shopping, le stazioni potrebbero presto ospitare il gigante Usa dell'e-commerce così come i discount
BERNA - Se i centri commerciali, da tempo dicono i sociologi, sono le nuove piazze del mondo, lo shopping del futuro è in stazione che si farà.
Sulla via del ritorno, prima di prendere il treno che riporta a casa; o semplicemente raggiunte di proposito, punto di riferimento per la gente che ci va attratta dalle vetrine e dalla possibilità di trovare tutto in un solo posto. Coop, Migros e Valora non hanno da farselo spiegare. Né c'è da stupirsi, ora, se Amazon potrebbe scegliere le stazioni come luoghi dove sbarcare in Svizzera. I contatti sarebbero già in corso e secondo Jürg Stöckli, responsabile degli immobili Ffs, il gigante americano si sarebbe detto interessato. «Con 1,3 milioni di passeggeri al giorno, siamo molto attraenti», dice.
Ma a sfidare i nomi elvetici più celebri nella vendita al dettaglio spuntano anche i discount, che per la prima volta potrebbero approdare in una sede tradizionalmente riservata a capacità (o volontà) d'acquisto meno risicate. Sempre più attratti da location cittadine, Aldi e Lidl avrebbero manifestato compiacimento dinnanzi all'idea e non è escluso che presto trovino lo spazio che cercano, è possibilista Stöckli. A patto di non intaccare partnership già consolidate.
