Ci stanno pensando i grandi grossisti di vegetali. Per ora si venderanno solo in Svezia e Olanda
BRUXELLES - Sticker sulla frutta, addio, è giunta l'era del laser. I grandi grossisti di vegetali, infatti, stanno sperimentando nuove soluzioni per rimuovere i bollini adesivi che si trovano sulle bucce. Il motivo? Fare a meno chilometri di plastica adesiva, risparmiando ma anche e soprattutto inquinando meno.
Soprannominata "natural branding" ("marchiatura naturale") viene realizzata togliendo pigmenti dalla superficie del prodotto attraverso la luce pulsata. Il marchio risulta invisibile una volta che la pelle viene rimossa e non influisce in nessun modo sulle sue qualità organolettiche.
L'ambiente, come già detto, ne giova: «Solo sugli avocado risparmiamo qualcosa come 200 chilometri di nastro adesivo largo 30 cm», ha confermato al Guardian un rappresentante del supermercato svedese ICA. Bassissimo l'impatto anche per quanto riguarda le emissione di CO2: il laser ne crea meno dell'1% rispetto alle etichette.
A testare su larga scala questa tecnologia, per ora, sono il grossista olandese Nature & More e la catena di supermercati svedesi ICA.