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Il tribunale federale dei brevetti mette fine al contenzioso che opponeva "Twin" a "Dolce Gusto"
SAN GALLO - Sconfitta per Nestlé nella disputa sulle capsule di caffè che l'opponeva a Migros: per il Tribunale federale dei brevetti (Tfb) il prodotto del grande dettagliante, "Twin", non rappresenta una copia delle capsule "Dolce Gusto" del gigante alimentare vodese.
In febbraio Migros ha lanciato le capsule "Twin" sul mercato elvetico, poco dopo Nestlé si è rivolta al tribunale di San Gallo chiedendo che ne venisse vietata la vendita.
In base alla sentenza del 6 ottobre - di cui ha riferito oggi l'edizione online della "Handelszeitung" - pubblicata sul sito internet della corte, i giudici hanno respinto la richiesta. Nestlé non è riuscita a dimostrare che le capsule di Migros violano il diritto sui brevetti. In particolare il loro utilizzo non si limita a una macchina da caffè specifica.
Il gruppo romando aveva contestato il fatto che sulle confezioni "Twin" vi fosse scritto che le capsule sono compatibili con il sistema Nescafé "Dolce Gusto": è evidente che Migros voglia sostituire il prodotto di Nestlé con il proprio.
Non è la prima volta che Nestlé ha adito le vie legali contro imitazioni dei suoi sistemi di capsule di caffè, ma finora al centro della contesa vi era soprattutto il sistema Nespresso. Il caso su cui si è espresso il Tfb era il primo in Svizzera che riguardava il sistema "Dolce Gusto". Ora Nestlé ha ancora la possibilità di ricorrere al Tribunale federale di Losanna.
