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Il giro d'affari ha subito invece una flessione dello 0,1% a 8,64 miliardi
BERNA - Swisscom ha realizzato nei primi nove mesi di quest'anno un utile netto in progressione del 13,1% su base annua a 1,2 miliardi di franchi. Il giro d'affari ha subito invece una flessione dello 0,1% a 8,64 miliardi. Lo ha comunicato oggi il maggiore operatore elvetico.
«Abbiamo nuovamente elaborato cifre solide, malgrado tempi più difficili nel terzo trimestre», ha indicato il CEO di Swisscom Urs Schaeppi citato nel comunicato. A livello operativo il risultato d'esercizio EBIT registra un incremento dell'8,8% a 1,69 miliardi di franchi.
«La forte pressione dei prezzi e la diminuzione delle tariffe di roaming sono una buona notizia per i nostri clienti, ma ci mettono alla prova in materia di fatturato e di redditività», ha aggiunto Schaeppi. Sul solo mercato svizzero delle telecomunicazioni il giro d'affari è diminuito dell'1,9%.
«La crescita delle offerte combinate e dei collegamenti TV, lo sviluppo nel settore delle soluzioni con i grandi clienti e i risultati di Fastweb sono rallegranti", ha detto il CEO di Swisscom. "Manteniamo la rotta grazie alle forti prestazioni sul mercato e a un attivo management dei costi».
Le previsioni per l'insieme dell'esercizio 2016, restano invariate. Swisscom prevede ancora un fatturato netto di oltre 11,6 miliardi di franchi, un EBITDA di circa 4,25 miliardi di franchi e investimenti per circa 2,4 miliardi.
In caso di raggiungimento degli obiettivi, Swisscom intende inoltre proporre all'assemblea generale del 2017 un dividendo per l'esercizio 2016 pari a 22 franchi per azione.
