ZURIGO570’000 assicurati dovranno cambiare cassa malati

ZURIGO - Un’ondata di fusioni nel settore dell’assicurazione malattia coinvolge più di mezzo milione di svizzeri. A fine 2016 Helsana integra Avanex, la cassa Progrès affiliata a Helsana integra Sansan, un’altra cassa affiliata a Helsana, ÖKK assorbe la cassa malati KMU, e Sanitas assorbe la propria cassa affiliata Wincare. I tre assicuratori Helsana, ÖKK e Sanitas intendono conservare il maggior numero di clienti interessati da questi assorbimenti. Agli assicurati delle casse colpite dalle fusioni conviene tuttavia confrontare l’offerta della “nuova” cassa con quella proposta dalla concorrenza. comparis.ch ritiene infatti che, in molti casi, i premi degli assicurati interessati dall’ondata di fusioni aumenteranno di cifre superiori alla media.

Lunedì della prossima settimana l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) comunicherà a Berna i premi autorizzati di tutte le casse malati per il 2017. In seguito, gli oltre 8 milioni di assicurati avranno tempo fino a fine novembre per confrontare i propri premi dell’assicurazione malattia di base per il 2017 e per cambiare cassa, modello o franchigia nel caso in cui il rapporto qualità-prezzo della loro soluzione assicurativa non sia più soddisfacente. Circa 570’000 assicurati saranno costretti a cambiare in ogni caso, a prescindere che lo desiderino o meno, in quanto l’anno prossimo la loro cassa malati non esisterà più. Gli assicurati delle casse Avanex o Sansan, affiliate a Helsana, oppure della cassa KMU o di Wincare, affiliata a Sanitas, riceveranno rispettivamente da Helsana, ÖKK e Sanitas un’offerta di cambio. comparis.ch consiglia a questi assicurati di confrontare tale offerta con quelle della concorrenza e di decidere in seguito a quale cassa passare a partire dall’1.1.2017.

Evitare il cambio obbligato e scegliere di persona - Il gruppo Helsana integra Avanex (circa 205’000 assicurati nel 2015 giusta UFSP) in Helsana e Sansan (altrettanti 205’000 assicurati) in Progrès. La cassa KMU (circa 6000 assicurati) viene inglobata in ÖKK. Wincare (circa 160’000 assicurati) viene assorbita da Sanitas. «Siamo dell’opinione che le casse malati comunicheranno questi cambiamenti agli assicurati interessati al più tardi in occasione dell’annuale lettera con informazioni sui premi per l’anno successivo, indicando che non dovranno fare nulla, in quanto saranno assicurati in automatico presso una nuova cassa con nuovi premi che probabilmente, in molti casi, saranno più alti» afferma Felix Schneuwly, esperto di assicurazione malattia di Comparis. «In un primo momento il passaggio automatico potrebbe suonare comodo, ma potrebbe diventare anche molto costoso per alcuni degli assicurati delle casse che scompariranno. Ad esempio le casse Avanex e Sansan chiuderanno a fine anno in modo da evitare agli assicurati aumenti dei premi eccessivi. Infatti, per una quantità sopra la media di assicurati sani, il prossimo anno le casse dovranno versare di più nella compensazione dei rischi. L’integrazione delle casse intende migliorare leggermente la distribuzione di assicurati sani e malati, e rendere un po’ più blandi gli aumenti dei premi per gli assicurati obbligati a cambiare».

In ogni caso l’esperto di Comparis consiglia a tutti i circa 570’000 assicurati di Avanex, Sansan, KMU e Wincare di confrontare le offerte della concorrenza indipendentemente da età e stato di salute. «Un buon consiglio per chi deve comunque cambiare è confrontare varie offerte. La regola di base non cambia: le prestazioni nell’ambito dell’assicurazione di base obbligatoria sono uguali ovunque e ogni cassa malati è tenuta ad accettare qualsiasi persona residente in Svizzera che ne faccia richiesta. Conviene confrontare anche la soddisfazione clienti, in quanto questa, a differenza della copertura assicurativa, varia da cassa malati a cassa malati».