La Confederazione è accomunata a Svezia, Israele, Singapore, Paesi Bassi e Stati Uniti
GINEVRA - Sette paesi - fra cui la Svizzera - emergono come le realtà di punta della quarta rivoluzione industriale, che vede in primo piano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Lo afferma un rapporto del Forum economico mondiale (WEF).
L'edizione 2016 del The Global Information Technology Report mette la Confederazione - insieme con Svezia, Israele, Singapore, Paesi Bassi e Stati Uniti - fra i leader mondiali nel generare impatto economico dagli investimenti in TIC.
Il WEF ha pubblicato anche il NRI (Networked Readiness Index), che misura il successo dei paesi nel creare le condizioni necessarie (tecnologicamente parlando) a promuovere un'economia e una società digitalizzate. La classifica in questo campo è capeggiata da Singapore, seguita da Finlandia e Svezia. Dietro a loro figurano Norvegia, Stati Uniti, Paesi Bassi, Svizzera (settimo rango), Gran Bretagna, Lussemburgo e Giappone.