L'utile netto si è attestato a 35,6 milioni di dollari, o 66 cent per azione, sopra i 54 cent attesi dagli analisti
NEW YORK - Smith & Wesson, uno dei maggiori produttori di armi americano, chiude il primo trimestre dell'esercizio fiscale oltre le attese degli analisti. L'utile netto si è attestato a 35,6 milioni di dollari, o 66 cent per azione, sopra i 54 cent attesi dagli analisti.
I ricavi sono risultati pari a 221,1 milioni di dollari, oltre i 215,5 milioni di dollari attesi dal mercato. Per il trimestre in corso Smith & Wesson stima utili per 49-53 cent per azione, su ricavi per 190-200 milioni di dollari, sopra i 161,8 milioni di dollari previsti dagli analisti.
I risultati del secondo trimestre di Smith & Wesson potrebbero risentire dell'atteso aumento delle vendite di armi, che tradizionalmente segue una sparatoria come quella di orlando sulla scia dei timori di una stretta sulle armi.