Gli esperti sono pronti a giurarlo: a trarne maggiore beneficio saranno le relazioni con il partner. O non solo...
TORONTO - Gli esperti ne sono convinti. La prima conseguenza del commercio di auto senza conducente non sarà il calo degli incidenti: ma più sesso nell'abitacolo. Anzi, a dirla tutta, loro la raccontano in un modo più esaustivo: non si riuscirà a smettere di farne.
Al pari di consumare la colazione, mettersi il mascara agli occhi: azioni quotidiane che da sempre si compiono alla guida nonostante le mani sul volante. Un po' meno facile, finora almeno, avere rapporti con il partner fermi al semaforo: ma c'è chi è pronto a giurarlo, presto sarà possibile anche questo. Opportunamente schermati, sia inteso.
Secondo Barrie Kirk, cofondatore del Centro di Eccellenza dei Veicoli Automatici Canadesi (Cavcoe), nell'Ontario, si tratta semplicemente di «un naturale progresso del comportamento umano»: che si adatta ai cambiamenti dei costumi e della tecnologia, provando a beneficiarne il più possibile.
«È umano - ha dichiarato - Una volta che la tecnologia offre dei comfort e due persone a bordo si trovano vicine... accadrà molto più spesso di quanto capiti ora, compromettendo la capacità di intervenire in caso di bisogno». Non un plauso esclusivo, dunque: ma una manifestazione di preoccupazione, la sua. Davanti però a un fenomeno che giudica inevitabile. A meno di affidarsi a un computer davvero tutto-fare.
Stima Håkan Samuelsson di Volvo che la auto senza conducente contribuiranno del resto ad abbattere fino all'80% gli incidenti entro il 2035: specie quelli attualmente causati, e in crescita esponenziale, dal'uso di dispositivi mobili. «Personalmente, le affermazioni di Kirk mi lasciavano scettico - ha commentato Paul Mackie, direttore della comunicazione all'organizzazione di ricerca nei trasporti Mobility Lab - Poi ho fatto una mia indagine informale. Ebbene, l'81% dei miei contatti su Twitter ha risposto che sì, avrebbero fatto sesso alla guida di una vettura senza conducente».
Oddio, a guardare gli interni della driveless car di Google qualche dubbio resta: ma, in fondo, il sesso non ha bisogno di grandi spazi.