Una start-up del Mit promette di metterli su strada entro la fine dell'anno
SINGAPORE - Un viaggio in taxi senza conducente. Fantasia? Ancora per poco: potrebbe diventare realtà già nei prossimi mesi.
Una start-up uscita dal Massachusetts Institute of Technology ha infatti annunciato che metterà le vetture in strada entro la fine del 2016, a Singapore. Un progetto pilota, che inizialmente riguarderà il distretto commerciale del nord del Paese: ma nuTonomy, questo il nome della compagnia nata nel 2013, progetta di introdurne a migliaia negli anni a venire, si legge sulle news del Mit.
Vantaggi? Non solo il prezzo, economico alla stregua di quello deln trasporto pubblico. Le auto saranno in grado di scegliere la rotta sulla base del traffico e della localizzazione dei passeggeri.
Già eseguiti - e superati - i primi test driving: nuTonomy è pronta a competere con Google e Uber, forte anche di contatti e contratti con produttori celebri come Jaguar e Land Rover. Senza per questo rubare posti di lavoro: «A Singapore la gente chiede sempre più autobus - riflette il ceo Emilio Frazzoli - Ma non si trovano autisti. La tecnologia darà solo una mano».