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SVIZZERAAssicuratore, ma quanto mi costi: anche 90 franchi all'ora

23.03.16 - 07:25
In calo il costo del lavoro: ma è doppio rispetto alla media Ue. Più basso nei ristoranti e nelle piccole imprese, dove gli stipendi sono inferiori
Assicuratore, ma quanto mi costi: anche 90 franchi all'ora
In calo il costo del lavoro: ma è doppio rispetto alla media Ue. Più basso nei ristoranti e nelle piccole imprese, dove gli stipendi sono inferiori

BERNA - Essere grandi ha un prezzo: più elevato di chi sceglie di restare piccolo, o non può essere altro che quello. Lo conferma il costo del lavoro, maggiore fin del 25% in più nelle imprese di grosse dimensioni, con oltre cinquanta dipendenti: la media è di 62,90 franchi all'ora a fronte di 50,35 franchi nelle aziende con meno di dieci addetti.

Lavorare nelle imprese piccole: e guadagnare il 18,1% in meno - Retribuzioni del personale, contributi sociali effettivi o figurativi e quote dedicate agli apprendisti, costi per la formazione professionale e versamenti extra. A fare la differenza è soprattutto la prima voce di spesa, che in media si porta via l'80% del totale: ma sale all'81,5% nelle piccole aziende. Una percentuale che non deve ingannare: là dove le realtà sono modeste e la conduzione è quasi familiare, ci sono meno remore a offrire compensi più bassi e le remunerazioni sono inferiori in media addirittura del 18,1% rispetto a quello delle grosse imprese. Ecco dunque spiegato il perché di uno scarto notevole, che però non si riscontra così marcato in ogni settore economico.

Meglio la manifattura dell'informazione - Le attività di assicurazione, ad esempio, hanno un costo che oscilla fra 87, 81 (1-9 dipendenti) e 90,76 franchi (50 e oltre): meglio casomai se la passano le medie dimensioni, con 80,75 franchi. All'osservatore attento gli importi già dicono molto, almeno a livello di sospetto: la differenza è così irrilevante, in fondo, anche perché con la sua media di 89,3 franchi è l'attività con il costo del lavoro più elevato in assoluto. Seguono i servizi di informazione e comunicazione, 75,6. Meno caro il settore secondario: le attività estrattive si attestano intorno ai 54,60 franchi, le manifatturiere 57,84, le costruzioni 52,43: ma in coda alla classifica c'è la ristorazione, con appena 38,8 franchi all'ora (34,63 franchi i piccoli, 41,49 i grandi).

Portogallo, che invidia - La Svizzera resta comunque il Paese dove il lavoro è più costoso. Il confronto con l'Unione Europea è impietoso: i dati del 2012 parlano di 51,25 euro contro una media di 24,54. Più cari Danimarca (39,36) Belgio (38) e Svezia (37,26); 30,48 euro la Germania, 29,74 l'Austria, 27,67 l'Italia; Portogallo solo 13,28 euro. Scende ovviamente anche il potere d'acquisto, ma non in maniera proporzionale (33,62 la Svizzera, 24,04 la media Ue).  Dove sta dunque la buona notizia? Nello scorrere del tempo. Rispetto a due anni fa, il costo del lavoro è diminuito: all'epoca un'ora costava in media 61,29 franchi, 51,31 nelle piccole imprese e 64,51 nelle grandi. Le attività finanziarie e assicurative superavano i 90 franchi (93,40). Fa eccezione la ristorazione, più bassa di quanto sia oggi: 38,31.

 

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