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Lo ha annunciato la Banca centrale argentina. Annunciato l'aumento del tassi d'interesse per pesos a 45%
BUENOS AIRES - Poco dopo aver annunciato la sospensione della vendita quotidiana di dollari, la Banca centrale argentina ha diramato un comunicato in cui ha reso noto che domani, all'inizio del pomeriggio, «saranno venduti 500 milioni di dollari provenienti dalle riserve pubbliche».
La vendita, si dice nel comunicato, «avverrà in base alle stesse condizioni delle precedenti operazioni giornaliere».
Fino a venerdì scorso il ministero delle Finanze ha offerto un totale di 3.400 milioni di dollari senza poter frenare la crescita del biglietto verde che oggi ha raggiunto il valore di 30,50 pesos (+2,7%) alla chiusura segnata dal Banco Nacion, dopo aver toccato i 30,70 pesos.
Stop quotidiano - Nelle scorse ore il ministero argentino delle Finanze aveva reso noto in un comunicato che «in considerazione della posizione in pesos che si è accumulata, ha dato istruzioni al Banco Central di sospendere la vendita quotidiana di dollari (50 milioni) fino a che le necessità in pesos non lo richiedano nuovamente».
Una decisione giunta quasi in chiusura della giornata di cambi in cui il biglietto verde si è nuovamente apprezzato raggiungendo 30,70 pesos, ossia 3,4% in più rispetto alla chiusura di venerdì.
Contemporaneamente alla sospensione della vendita di dollari, il ministero ha anche annunciato un aumento del tasso di interesse per pesos a 45% ed un piano per assorbire gradualmente l'offerta di Lebac di cui sono stati emessi titoli per 1.000 miliardi di pesos (30 miliardi di euro).
