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Il gruppo industriale sangallese ha realizzato un fatturato di 856 milioni di franchi (+10% rispetto al 2017)
SAN GALLO - Primo semestre in crescita per SFS: il gruppo industriale sangallese specializzato nei sistemi di fissaggio e nei componenti di precisione ha realizzato un fatturato di 856 milioni di franchi, il 10% in più dello stesso periodo del 2017.
La progressione organica è stata del 7%, ha indicato oggi la società con sede a Heerbrugg (SG). Il risultato operativo Ebit è aumentato del 5% a 116 milioni e il relativo margine si è attestato al 13,6%. L'utile netto è salito del 46% a 89 milioni.
Il principale motore di crescita è stato quello del ramo automobilistico ed elettronica, ma anche il comparto medico è tornato a mostrare dinamismo. Meno effervescente è stata l'evoluzione nel segmento aereo.
Grazie ad effetti stagionali e a un aumento dei prezzi la società conta di poter migliorare l'utile operativo nel secondo semestre. I vertici hanno anche corretto al rialzo le previsioni relative al giro d'affari, che per l'insieme dell'anno è ora atteso in incremento del 7-9%, contro il 5-7% ventilato in precedenza. Viene invece confermato l'obiettivo di un margine Ebit superiore al 14,3%.
SFS è presente in 26 paesi con oltre 80 centri di produzione o distribuzione. Nel 2017 ha generato proventi per 1,6 miliardi di franchi. La società ha in organico circa 9500 dipendenti ed è quotata alla borsa di Zurigo.
