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L'azienda romanda, che prevede di un aumento sostanziale del fatturato entro il 2020, ha deciso di espandersi
YVERDON-LES-BAINS (VD) - Leclanché ha ricevuto dal suo principale azionista, il fondo Fefam, il via libera per un investimento di 20 milioni di franchi in vista della creazione di una coimpresa in India. Questa somma - indica il gruppo vodese oggi in una nota - fa parte della linea di credito di 50 milioni concessa per finanziare acquisizioni e joint-venture.
Fefam ha anche confermato la sua intenzione di convertire 24 milioni di franchi del suo debito in fondi propri, al fine di contribuire alla sovvenzione del bilancio del fabbricante di batterie con sede a Yverdon-les-Bains (VD).
Un paio di settimane fa, l'azienda romanda ha annunciato di prevedere per il 2020 un aumento del fatturato a 120-130 milioni, contro i 18 milioni del 2017 e i 50 milioni attesi nel 2018.
Inoltre, il consiglio d'amministrazione di Leclanché ha messo fine all'accordo di principio concluso con un potenziale investitore strategico, comunicato lo scorso 5 giugno. Le parti non hanno infatti trovato un'intesa sulle modalità e il calendario del finanziamento.
Il gruppo proseguirà dunque nella sua ricerca di investitori allo scopo di aumentare il proprio finanziamento complessivo a 100-125 milioni e si dice ottimista a tal proposito.
