Cerca e trova immobili

SVIZZERAEuro-franco 1,19: e adesso che succede?

17.04.18 - 20:06
La soglia di 1,23, abolita tre anni fa, è sempre più vicina, ma quanto manca? Ed è solo un bene?
Euro-franco 1,19: e adesso che succede?
La soglia di 1,23, abolita tre anni fa, è sempre più vicina, ma quanto manca? Ed è solo un bene?

LUGANO - Le aziende elvetiche con mercati di riferimento fuori dai confini hanno di che gioire. Le lacrime versate tre anni fa sono un ricordo che oggi fa quasi tenerezza: la soglia di 1,23 franchi, abolita in una notte per decisione della Banca nazionale svizzera e all'epoca additata come una disgrazia, un colpo duro all'economia locale, una follia che avrebbe devastato le imprese locali, adesso è all'orizzonte.

Neppure un paio di mesi fa, il cambio era di nuovo sceso intorno a 1,16. Ieri ha toccato per la prima volta 1,19, il massimo da quel 15 gennaio 2015 che sembra preistoria.

Ubs è ottimista: in dodici mesi si arriverà a 1,22. Questione di punti di vista: la Banca cantonale di Zurigo si aspetta invece che il franco torni a 1,16 sull'euro di qui alla fine di giugno. Ecco perché, osserva Tim Sprissler, esperto di cambi di Credit Suisse, è bene porsi di volta in volta piccoli obiettivi. Il prossimo è quello di 1,20 che, dice a 20 Minuten, sarà raggiunto «a medio termine, ma non così velocemente». Conferma Daniel Kalt, Ubs: «La strada è segnata, ma ci vorrà ancora qualche settimana».

La merce venduta nell'area euro acquista dunque sempre più valore. Va da sé, invece, che comprare risulta sempre meno conveniente, e questa non è una buona notizia invece per la gente, almeno sotto un certo aspetto. Chi non considera una colpa il turismo degli acquisti vede il suo vantaggio assottigliarsi progressivamente. Diventano più costosi, poi, i beni importati: già all'inizio dell'anno, per esempio, Migros ha applicato incrementi per adeguarsi al cambio.

Quanto agli interessi negativi applicati dalle banche, il passo indietro non è così  improbabile, anche se al momento si tratta di mera speculazione. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

MIM 5 anni fa su tio
Succede che la BNS se la ride (e con lei tutti i Cantoni), visto che ha acquistato miliardi di euro quando il valore oscillava tra 1.05-1.10 ;-)

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a MIM
touché

Mag 5 anni fa su tio
Magari smettono di importare inutili derrate alimentari già presenti in produzione autoctona. Le automobili invece costeranno di più. Andare a fare la spesa in Italia conviene meno. Insomma ci sono pro e contro. La cosa sicura è che il popolo può solo stare a guardare a meno che non si sveglia e accetta l'iniziativa sulla "moneta intera".

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a Mag
Spero tu possa vantare qualche studio economico - se così fosse e se riesci a spiegare come potrebbe l'iniziativa "moneta intera" avere degli effetti sul cambio, potresti anche vincere il nobel.

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Io sono convinto che se il popolo accetterà la iniziativa "moneta intera" il valore del franco si rafforzerà... Per il fatto che sarà una valuta più sicura e senza le emissioni di varie banche e banchette come avviene ora... un bel franco , forte e tonico come piace a me... :-)))))

gabola 5 anni fa su tio
A me niente,non uso euro;)

Equalizer 5 anni fa su tio
Penso che non è assolutamente tutto un bene, non dimentichiamo che noi siamo una nazione di trasformatori, quindi tutte la materie prime le acquistiamo all'estero, specie in Europa, quindi non vedo niente da sorridere, vuol dire che la vita oltre che essere dura in casa comincia ad esserlo anche fuori.

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Per le aziende che importano per trasformare ed esportare non cambia assolutamente nulla per quel che riguarda le materie prime. In compenso il lavoro varra meno in euro e potranno essere piu concorrenziali.

Equalizer 5 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Vedo con dispiacere che per te il mercato interno non vale niente, quindi i sette milioni di CH che già fanno fatica, se ne fanno di più ora non fa niente, infatti anche tutti gli alimentari ed altri beni di consumo come automobili, elettrodomestici, vestiario, etc. provenienti dall'Europa che sono destinati ad aumentare di prezzo come minimo del 10-15 percento, probabilmente tu hai le tasche piene di franchi, quindi non te ne accorgi di come è destinata ad impoverirsi ulteriormente la vita di molti individui.

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Anche il mercato interno ha da guadagnarci, tanto per cominciare con una diminuzione della pressione sui salari e poi riducendo lo svantaggio dei produttori svizzeri rispetto a quelli esteri, incentivando il lavoro in svizzera. Mi sembra invece che sei tu che frega di piu del proprio borsello senza dover rinunciare a niente piuttosto che dell'economia svizzera. Non so se é il tuo caso, ma ne vedo parecchi che si fanno ore per risparmiare qualche centesimo sulla spesa, ma i soldi per l'ultimo iphone li trova senza problemi.

Equalizer 5 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Quello che scrivi tu è giusto a scuola, ma sappiamo tutti che nella vita reale non è così, se ci sono dei vantaggi questi vanno sempre in cima alla piramide, per tutti quelli al piano terra invece se hanno fortuna arrivano le briciole.

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
La diminuzione della pressione sugli stipendi va a vantaggio proprio della base della piramide

pontsort 5 anni fa su tio
E adesso speriamo che continui a salire

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Come dire, se la politica non vuole arrivarci si spera che ci arrivi almeno l'economia.

Bandito976 5 anni fa su tio
Piangeranno i fronta che cambiando i franchi prendono meno euro di salario.

cambiamainagota 5 anni fa su tio
buonasera, la soglia abolita il 15 gennaio 2015 era situata a 1.20
NOTIZIE PIÙ LETTE