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CANTONE«Le tasse in Ticino? Quasi una confisca»

07.03.18 - 11:00
La conferma dei fiscalisti locali: per pagare l'imposta sulla sostanza si rischia di intaccare il patrimonio personale
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Serve una riforma fiscale: ma c'è chi dice no
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«Le tasse in Ticino? Quasi una confisca»
La conferma dei fiscalisti locali: per pagare l'imposta sulla sostanza si rischia di intaccare il patrimonio personale

LUGANO - Una formula matematica per calcolare l'imponibile. Poi le aliquote, fra le più alte della Svizzera. Il risultato è un numero che, non di rado, lascia solo qualche migliaio di franchi per vivere, a imprenditori che vantano patrimoni importanti ma, comunque, vincolati alla pianificazione e direzione di un'impresa, non disponibili all'occorrenza. La denuncia di un imprenditore in fuga dal Ticino, verso cantoni dove il fisco è più clemente, porta alla ribalta una situazione che i fiscalisti conoscono a menadito. «Le imposte si calcolano sul vero valore dell'azienda. Si tiene conto di tutto: riserve, utili, capitali».  

Samuele Vorpe, responsabile del centro di competenze tributarie della Supsi, giusto prendersela con la matematica?

«Il sistema di calcolo adottato è accettato dal tribunale federale e applicato a tutti i cantoni, per risultati che, spesso, sono mal digeriti».

Perché allora il Ticino paga più di altri?

«La formula ricava l'imponibile. Su questo, si applicano le aliquote. In Ticino,  le aliquote dell'imposta sulla sostanza  sono fra le più alte in Svizzera. L'imposta cantonale è del 3,5 per mille, più 3,5 per mille dei comuni. Là dove il moltiplicatore è al 100%, si arriva al 7 per mille. Non siamo ai livelli di Ginevra, 9,5 per mille, ma oltre tre volte Svitto, 2,4 per mille».

Gli imprenditori in fuga hanno dunque ragione?

«Di certo, il rischio è quello di un effetto confiscatorio: per pagare l'imposta sulla sostanza, devo attingere al mio patrimonio personale».

Che cosa si può fare?

«Il referendum per gli sgravi fiscali, ad aprile, proverà ad abbassare progressivamente le aliquote: dal 3,5 per mille per una sostanza imponibile superiore a 2,8 milioni di franchi, com'è oggi, fino a un massimo del 2,5 per mille sopra 1,38 milioni di franchi. Su un patrimonio da 15 milioni, si risparmierebbero 30mila franchi».

Abbastanza?

«Oggi il Ticino è il quintultimo cantone per convenienza fiscale delle imprese. A Bellinzona siamo al 6,8 per mille. Con la riforma, scenderemmo al 4,9 per mille e al 16° posto, fra Sciaffusa (4,8) e Berna (5,7). Il Ticino non può fare molto di più: perderebbe troppo. Il nostro è un cantone sociale. L'obiettivo di questa riforma non è essere competitivi, ma concorrenziali».

Servirà?

«Le aliquote sono ferme al 1976. Vanno aggiornate o rischiamo di perdere il gettito. Altri cantoni sono molto più attrattivi. Negli ultimi anni, i patrimoni in fuga sono stati maggiori di quelli in arrivo».

C'è da preoccuparsi?

«Il consiglio di stato ha quantificato la fuga. Tra il 2011 e il 2015 ci sono stati 11 arrivi, per una sostanza pari a 335 milioni; 24 partenze, per 1,4 miliardi. Non dimentichiamo che in Ticino l'1% dei contribuenti paga il 57,5% delle imposte sulla sostanza, a fronte di un 82% che è esente. Anche un solo addio ci porta via enormi risorse».

 

 

 

 

 

 

 

 

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COMMENTI
 

F.Netri 6 anni fa su tio
Lasciamo spazio ai socialisti e andremo tutti a mungere le vacche!

JoZ 6 anni fa su tio
Si direbbe che TIO stia ricevendo soldi dai favorevoli... Si leggono solo articoli riguardanti la fuga ASSOLUTAMENTE FALSA di aziende... solo fino a 2 mesi fa il Vitta andava in giro tutto sorridente annunciando il numero di nuove aziende installatesi in Ticino...

SosPettOso 6 anni fa su tio
"l'1% dei contribuenti paga il 57,5% delle imposte sulla sostanza..." intanto il primo proprietario di immobili, beni artistici, terreni, etc. subito dietro al cantone (la chiesa cattolica) non paga nulla... Preoccupante non è che l'1% paghi tanto ma che la stragrande maggioranza (82%) pur lavorando non riesce a metter via nulla! Se ci fosse una vera ridistribuzione della ricchezza prodotta, le partenze dei ricconi non creerebbero grattacapi.
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