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REGNO UNITORicchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri

22.01.18 - 00:01
L'ong britannica Oxfam ha pubblicato un nuovo rapporto sulla ricchezza nel mondo alla vigilia del Forum economico mondiale di Davos
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Ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri
L'ong britannica Oxfam ha pubblicato un nuovo rapporto sulla ricchezza nel mondo alla vigilia del Forum economico mondiale di Davos

LONDRA - Ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri. Il divario cresce. L'1% più ricco della popolazione mondiale continua a possedere quanto il restante 99%, ma si arricchisce sempre di più: l'82% dell'incremento di ricchezza netta registrato nel mondo tra marzo 2016 e marzo 2017 è andato in tasca a questi Paperoni. Nemmeno un centesimo, invece, è finito alla metà più povera del pianeta, che conta 3,7 miliardi di persone. Il contrasto è evidente visto che, conti alla mano, ogni due giorni si registra l'arrivo di un nuovo miliardario.

L'organizzazione non governativa (ong) britannica Oxfam ha pubblicato un nuovo rapporto sulla ricchezza nel mondo alla vigilia del Forum economico mondiale di Davos (GR), che vedrà riuniti nella località turistica il gotha mondiale dell'economia e della politica. ''Ricompensare il lavoro, non la ricchezza'', è il titolo del rapporto che utilizza i dati elaborati da Credit Suisse tenendo conto di nuove informazioni che arrivano sui nuovi ricchi di Russia, Cina e India.

Il documento si sintetizza in due parole: ''miseri e disuguali''. "Un miliardario ogni due giorni non è sintomo di un'economia fiorente se a pagarne il prezzo sono le fasce più povere e vulnerabili dell'umanità", afferma la presidente di Oxfam Italia, Maurizia Iachino.

L'indice di Oxfam, in quest'ultimo rapporto, è puntato sul lavoro, sempre più sottoretribuito e precario, pieno di abusi e rischi. "Basta pensare - spiega Maurizia Iachino - che oggi il 94% degli occupati nei processi produttivi delle maggiori 50 compagnie del mondo è costituito da persone «invisibili impiegate in lavori ad alta vulnerabilità senza adeguata protezione».

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