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Hanno inciso in particolare le lievi progressioni dei prezzi degli immobili
ZURIGO - Il patrimonio netto delle economie domestiche elvetiche nel 2016 ha continuato ad aumentare: per effetto tra l'altro delle lievi progressioni dei prezzi degli immobili, è salito a 3502 miliardi di franchi, 101 miliardi in più (+3%) dell'anno precedente.
Il dato emerge dai cosiddetti conti finanziari della Svizzera, pubblicati oggi dalla Banca nazionale svizzera (BNS) in collaborazione con l'Ufficio federale di statistica (UST). Tali conti presentano gli attivi e i passivi delle società finanziarie e no, delle amministrazioni pubbliche e delle economie domestiche.
L'aumento del patrimonio delle economie domestiche - calcolato sommando attivi e passivi finanziari nonché valore dei beni immobiliari - è avvenuto a un ritmo inferiore rispetto al periodo dal 2012 al 2014, scrive l'istituto di emissione, spiegando che allora la progressione dei prezzi immobiliari era stata più sostanziosa e che gli attivi finanziari avevano generato più utili.
L'anno scorso gli attivi finanziari delle economie domestiche elvetiche hanno raggiunto 2445 miliardi di franchi, pari a 91 miliardi in più che nel 2015. La loro crescita, che è stata più rapida dell'anno precedente, è dovuta in particolare all'aumento dei valori patrimoniali depositati su conti bancari e ai diritti sulle assicurazioni e sulle casse pensioni. Questi ultimi rappresentano più del 40% degli attivi.
La voce "contanti e depositi" (fondamentalmente conti bancari) ha fatto segnare una progressione di 38 miliardi di franchi a 792 miliardi. Dal canto loro, i diritti sulle assicurazioni e sulle casse pensioni sono cresciuti di 36 miliardi a 1027 miliardi, un'espansione che la BNS attribuisce quasi solo esclusivamente alla previdenza professionale.
Il valore di mercato dei beni immobiliari delle economie domestiche è progredito di 35 miliardi a 1899 miliardi di franchi. La persistenza dell'aumento dei prezzi, anche se modesta, è responsabile di circa la metà di questa crescita.
Complessivamente gli attivi sono progrediti di 126 miliardi a 4344 miliardi. A questi, per ottenere i 3502 miliardi di franchi di patrimonio netto, vanno sottratti i passivi. Questi, costituiti essenzialmente da prestiti, hanno raggiunto 842 miliardi di franchi, 25 miliardi in più del 2015. Il 94% dei prestiti (pari a 833 miliardi) è costituito da ipoteche.
