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Il gruppo energetico bernese sta investendo per potenziare il comparto delle energie rinnovabili e sull'ampliamento del suo portafoglio di servizi
BERNA - Il gruppo energetico bernese BKW ha chiuso il primo semestre con ricavi per 1,3 miliardi, il 9% in più dello stesso periodo del 2016. Il risultato operativo Ebit è salito del 6,4% a 182 milioni, mentre l'utile netto è sceso a 116 milioni (-6,5%).
Quest'ultimo dato si spiega con il guadagno straordinario iscritto nei conti l'anno scorso per la vendita della partecipazione in Romande Energie, spiega BKW in un comunicato odierno. Senza questo effetto sarebbe stata registrata una lieve progressione.
Il gruppo sta applicando la sua strategia, che verte sugli investimenti per potenziare il comparto delle energie rinnovabili e sull'ampliamento del suo portafoglio di servizi. Al contempo vengono tenuti sotto controllo gli oneri: la base dei costi è diminuita di 41 milioni di franchi.
Lo sviluppo delle attività dei servizi, che con 332 milioni di franchi svizzeri (+37% su un anno) rappresentano circa un quarto dei ricavi, ha nettamente contribuito alla buona performance. L'Ebit della divisione è migliorato del 40% a 15 milioni di franchi malgrado i costi legati ai vari rilevamenti avvenuti nel primo semestre dell'anno nei settori tecniche della costruzione, infrastrutture di rete e ingegneria.
Nonostante un aumento del risultato operativo nel primo semestre, il gruppo resta prudente per quanto riguarda il resto dell'esercizio, ha precisato oggi Suzanne Thoma, la direttrice generale del gruppo energetico bernese. Per l'insieme del 2017 BKW conferma l'obiettivo di un risultato operativo - al netto di effetti straordinari - in linea con quello del 2016.
Le cifre pubblicate oggi sono inferiori alle previsioni degli analisti consultati dall'agenzia Awp, che in media puntavano su ricavi per 1,5 miliardi, un Ebit di 190 milioni e un utile netto di 134 milioni. Nel primo pomeriggio, alla Borsa svizzera il titolo era in leggero aumento (+0,63%).
