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CINA38 prodotti a marchio Trump, e il conflitto d'interessi?

08.03.17 - 14:02
L'Ufficio marchi cinese ha pubblicato la decisione il 27 febbraio
Keystone / AP
38 prodotti a marchio Trump, e il conflitto d'interessi?
L'Ufficio marchi cinese ha pubblicato la decisione il 27 febbraio

PECHINO - La Cina ha rilasciato il via libera preliminare su 38 nuovi marchi Trump, alimentando altri dubbi sul possibile conflitto di interessi del presidente americano.

La serie di marchi, su cui pende il giudizio finale, spiana la strada a sfruttamento e sviluppo in esclusiva a favore di Donald Trump e della sua famiglia su una gamma di business che spaziano dagli hotel alle assicurazioni, dai servizi di bodyguard a quelli di escort.

I legali del tycoon, riporta la Associated Press, avevano depositato domanda di registrazione ad aprile 2016, quando Trump era impegnato nella campagna in vista delle presidenziali contro la Cina, accusata tra l'altro di manipolare i cambi e di sfilare posti di lavoro agli Usa. Una situazione che rilancia l'ipotesi di conflitto di interessi e di violazione della Costituzione Usa.

L'Ufficio marchi cinese ha pubblicato la decisione il 27 febbraio: in caso di mancate obiezioni, il procedimento arriverà a completamento dopo 90 giorni, con la registrazione formale.

La Cina, con una decisione discussa ribaltando una prassi consolidata, ha dato il via definitivo il 14 febbraio all'uso del brand Trump in esclusiva applicato al settore delle costruzioni.

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