Per il Ceo di Apple, Tim Cook, la sensibilizzazione contro le notizie false sul web deve essere capillare
LONDRA - In una rara intervista il ceo di Apple Tim Cook ha lanciato un appello ai governi e alle aziende tecnologiche perché facciano di più per contrastare le notizie false che circolano in internet e in particolare sui social media.
Parlando con il Daily Telegraph, ha invocato una campagna per educare il pubblico a diffidare delle fake news, diffuse solo per sostenere una determinata agenda politica o ottenere click: «Deve essere radicato nelle scuole, deve essere radicato nel pubblico», ha affermato pensando a una sensibilizzazione simile a quella operata sulle tematiche ambientali. «Stiamo attraversando un periodo in cui sfortunatamente alcuni di quelli che vincono sono coloro che passano il tempo provando a ottenere il maggior numero di click, non a raccontare la verità - ha dichiarato -. Questo sta uccidendo le menti delle persone in un certo senso».
Se Cook ha un messaggio chiaro per gli Stati, però, non è sembrato capace di indicare una via precisa da seguire per le grandi compagnie come Facebook, Twitter e la stessa Apple: «Noi tutti dobbiamo creare degli strumenti che aiutino a ridurre il volume di fake news. Dobbiamo tentare ci contrarlo senza calpestare la libertà di espressione e di stampa, ma dobbiamo aiutare i lettori», ha suggerito. «Al momento, però, molti di noi sono ancora nella fase delle lamentele e non hanno capito cosa fare», ha ammesso.