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BANCHEÈ arrivata la tassa sul prelievo al bancomat

09.11.16 - 11:39
In Germania alcune banche hanno deciso di far pagare tasse sul prelievo di denaro contante ai propri clienti. I tassi d'interesse pari a zero assottigliano i margini di guadagno degli istituti
È arrivata la tassa sul prelievo al bancomat
In Germania alcune banche hanno deciso di far pagare tasse sul prelievo di denaro contante ai propri clienti. I tassi d'interesse pari a zero assottigliano i margini di guadagno degli istituti

BERLINO - Le banche sono in crisi e i margini di guadagno si assottigliano. E allora che succede? Si cercano nuove fonti di entrate. In Germania ci sono banche che hanno già iniziato ad applicare ai propri clienti una tassa sul prelievo al bancomat. Succede per esempio ai correntisti della Banca Popolare di Ermstal-Alb (Volksbank Ermstal-Alb).

Il motivo di questo provvedimento è semplice: i 55.000 bancomat presenti su tutto il territorio nazionale tedesco costano molto denaro.

Fino ad oggi il prelievo era gratuito. Cosa è cambiato?
La ragione di fondo è da ricercare nei tassi d'interesse ai minimi storici. I vecchi modelli di affari nel settore finanziario non funzionano più. Una volta le banche vivevano grazie alla differenza tra i tassi d'interesse di denaro prestato e preso in prestito. Con i tassi d'interesse pari a zero i margini di guadagno sono ridotti ai minimi termini. Inoltre vi è un altro fattore: il denaro a contanti sta cominciando ad essere fastidioso perché costa in gestione.

Addio conti a conti correnti zero
Le banche che offrono conti correnti gratuiti per conquistare nuovi clienti sono sempre di meno. Alcune banche, per esempio, aumentano il canone se il cliente non raggiunge una determinata cifra di denaro depositata. La Postbank tedesca, per esempio, ha alzato l'asticella per concedere al cliente un conto corrente a zero spese. Se vuole evitare di vedersi addebitare dal conto ogni mese 10 euro, il risparmiatore dovrà garantire un'entrata minima di 3.000 euro mensili. 1.000 euro, infatti, non bastano più.

Cosa fare?
A questo punto al cliente è consigliato di rivolgersi alla propria banca e informarsi nel dettaglio dei costi di gestione del proprio conto corrente bancario e possibilmente chiedere la possibilità di pagare un forfait mensile anziché tasse per ogni prelievo al bancomat.

Inoltre è consigliato verificare se l'opzione dell'online banking sia meno cara rispetto alla consulenza diretta allo sportello.

Infine viene consigliato di verificare la possibilità di cambiare banca.

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COMMENTI
 

francox 7 anni fa su tio
Le banche si troveranno con meno soldi, ovvio.
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