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La delega di CEO ad interim è stata affidata a Pierre-Alain Allemand
ZURIGO - Il CEO di Salt (ex Orange), Johan Andsjö, ha lasciato la compagnia telefonica con effetto immediato. Ad interim è stato nominato Pierre-Alain Allemand, si legge in un comunicato odierno. La ricerca di un sostituto è già cominciata.
L'azienda prende atto delle dimissioni e "rispetta pienamente la decisione" di Andsjö. La società di telecomunicazioni si è anche detta fiduciosa che Allemand, che lavora per Salt dal cambio di ragione sociale, sarà in grado di svolgere le funzioni di CEO finché un sostituto definitivo non sarà trovato.
Circa un anno fa era stato reso noto che Orange veniva venduta alla holding dell'imprenditore francese Xavier Niel, la NJJ Capital, per 2,8 miliardi di franchi, prendendo poi il nome di Salt lo scorso aprile. Lo svedese Johan Andsjö era al vertice dell'azienda dal primo ottobre 2012, quando aveva preso il posto dello svizzero Thomas Sieber.
La direzione di Salt è da diverso tempo confrontata con un'emorragia di personale. Lo scorso giugno, tre dei sette dirigenti avevano annunciato le proprie dimissioni.
