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Dopo la giornata nera di oggi, domani si replica con la cancellazione di 930 voli. L'astensione dal lavoro degli assistenti di volo proseguirà fino a venerdì 13 novembre
BERLINO - Lo sciopero degli assistenti di volo di Lufthansa continua, dopo che la compagnia aerea si è vista respingere dai tribunali di Darmstadt e Düsseldorf i ricorsi che ne chiedevano la sospensione. Il sindacato Ufo ha annunciato che si proseguirà fino a venerdì 13 novembre, come previsto.
Oggi giornata nera con 930 voli cancellati e 100.000 passeggeri rimasti a terra. Domani sarà lo stesso, se non peggio. Sciopero su corte, medie e lunghe tratte che ha costretto Lufthansa a cancellare preventivamente 933 voli e appiedare 107.000 passeggeri. Dall'inizio dell'astensione, venerdì scorso, i voli cancellati sono stati più di 3700, con il coinvolgimento di 443.000 passeggeri, nel più lungo sciopero nella storia degli assistenti di volo di Lufthansa.
Il capo della compagnia tedesca, Carsten Spohr, è intervenuto oggi a Francoforte difendendo le posizioni dure dell'azienda di fronte ai sindacati. "Ogni giorno di sciopero è uno di troppo", ha detto, ricordando però che Lufthansa è pronta in qualsiasi momento a sedersi di nuovo attorno al tavolo.
Ipotesi scartata dal capo del sindacato UFO, Nicoley Baublies, che ha escluso la ripresa della trattativa durante lo sciopero. Si va avanti fino a venerdì, dunque, poi si riapriranno le danze.
ats ansa
