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La crescita su base annua è stata dell'1,9%
ZURIGO - La Posta svizzera ha aumentato leggermente il proprio utile nel 2014. La crescita su base annua è stata dell'1,9% attestandosi a 638 milioni di franchi (626 milioni nel 2013), indica il gigante giallo in un comunicato odierno precisando che il Consiglio d'amministrazione intende versare un dividendo di 200 milioni di franchi alla Confederazione.
L'incremento dell'utile di 12 milioni è da ricondurre "al venir meno degli effetti fiscali straordinari del 2013", spiega la nota. Il risultato d'esercizio Ebit è invece calato del 11,9% a 803 milioni (911 milioni). La contrazione si spiega con "una serie di mancati apprezzamenti e la contemporanea costituzione di ulteriori rettifiche di valore del portafoglio negli investimenti finanziari".
I ricavi d'esercizio si sono ridotti di 118 milioni a 8,457 miliardi (2013: 8,575 miliardi). Il margine sul risultato d'esercizio è passato dal 10,6% a 9,5%.
Il totale di bilancio è cresciuto da 120,383 miliardi di franchi a 124,671 miliardi. Nel 2014 La Posta ha investito 433 milioni in efficienza e qualità del servizio base, nuovi prodotti e prestazioni (2013: 453 milioni).
Al 31 dicembre 2014 il capitale proprio ammontava a 5 miliardi di franchi (prima della destinazione degli utili).
Secondo l'azienda tutti e quattro i mercati (comunicazione, logistica, finanziario, trasporto di persone) hanno conseguito risultati positivi ma con alcune differenze.
PostFinance si vede confrontata con una difficile situazione dei mercati dovuta al peggioramento dei tassi d'interesse. Il risultato d'esercizio è stato di 382 milioni di franchi contro i 537 milioni dell'anno precedente. "Dal punto di vista operativo, la redditività di PostFinance si è mantenuta stabile", precisa il gigante giallo. La flessione di 155 milioni è principalmente dovuta alla costituzione di rettifiche di valore del portafoglio di un importo più elevato.
Lo scorso anno sono state effettuate quasi 30 milioni di transazioni in più rispetto al 2013, ha spiegato Hansruedi Köng, direttore di PostFinance, durante una conferenza stampa a Berna. "La posta resta il leader del mercato del traffico di pagamenti".
L'afflusso di nuovi capitali ha raggiunto 2,839 miliardi di franchi e in dicembre i patrimoni dei clienti sono cresciuti toccando i 117 miliardi di franchi. Alla fine dell'anno scorso, 2,9 milioni di clienti hanno scelto PostFinance, ciò che rappresenta un leggero aumento rispetto al 2013.
Nel 2014 è proseguita la diminuzione dell'invio di lettere e pacchi impostati come pure i versamenti dei clienti privati. Il calo del fatturato è stato parzialmente compensato da risparmi su costi d'esercizio.
PostLogistics ha realizzato un risultato d'esercizio di 141 milioni di franchi (2013: 133 milioni) e dei ricavi d'esercizio di 1,562 miliardi (2013: 1,581 miliardi). Il volume dei pacchi è progredito dell'1,6%.
AutoPostale ha conseguito un risultato d'esercizio di 30 milioni di franchi (2013: 28 milioni). I ricavi d'esercizio sono aumentati a 835 milioni di franchi (2013: 812 milioni).
Secondo Köng "la soppressione del cambio minimo non ha avuto alcuna conseguenza diretta perché i rischi di cambio sono in gran parte coperti", "i tassi negativi avranno un impatto sui risultati dell'esercizio in corso".
