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CANTONETre fratelli e una startup "alla frutta"

08.05.14 - 09:53
"Mangiare frutta sul lavoro aumenta la produttività". Tre giovani di Montagnola si sono inventati un servizio di consegne ad uffici e aziende: SmilingBox.
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Tre fratelli e una startup "alla frutta"
"Mangiare frutta sul lavoro aumenta la produttività". Tre giovani di Montagnola si sono inventati un servizio di consegne ad uffici e aziende: SmilingBox.

LUGANO - Cena in famiglia: tre fratelli, (di 27, 25 e 23 anni) si riuniscono e si squadrano: «Hai messo su qualche chiletto» − «Anche tu» − «Il lavoro d’ufficio, sempre a snack e merendine...» − «A chi lo dici» e via dicendo. Ne nasce un’idea: creare un servizio di consegne in ufficio del cibo sano par excellence, la frutta, che è light, energetica e, secondo studi recenti, aumenta persino la produttività dei dipendenti sul luogo di lavoro. «Ci siamo accorti che in Ticino non esisteva niente del genere» spiega Gregor Nothacker, di Montagnola, il minore tre fratelli in questione. «Abbiamo intravisto un grosso margine operativo: servizi simili oltre Gottardo sono in continua crescita» spiega.

 

La startup si chiama Smiling Box e ha effettuato le prime consegne il 7 aprile scorso. Con un click sul sito www.smilingbox.ch è possibile prenotare il pacchetto-standard, un box da 4,5 - 5,5 - 6,5 Kg con sei varietà di frutta di stagione, una consegna a settimana; oppure il pacchetto personalizzato, con tanta frutta quanta ne chiedono i dipendenti dell’azienda. «In realtà − spiega Gregor − aziende e uffici coprono il 60% della nostro mercato attuale, il resto sono consegne a domicilio, è un servizio molto apprezzato anche dai privati: offriamo frutta al 100% svizzera e di alta qualità; presto integreremo l’offerta con verdura di esclusiva provenienza ticinese».

 

Sì perché fare impresa, anzi fare startup, per questi rampanti "businessboys" laureati a Milano, Londra e Barcellona, vuol dire anzitutto restare sul territorio. «Il Ticino prima di tutto, poi ben venga il resto del mondo» proclama Gregor. E il legame con le radici si intreccia a quello familiare: «Siamo sempre stati molto uniti, dall'affetto e dalla passione per il business: tutti e tre abbiamo studiato economia aziendale, con varie specializzazioni. Ritrovarsi a lavorare insieme a David (il maggiore) e Christian (25 anni) è fantastico: non c'è un capo, discutiamo su tutto e siamo sempre più uniti». Speriamo che i soldi (e saranno molti, gli auguriamo) non rovinino tutto.

 

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