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L'Ufficio federale dell'aviazione civile ha il sospetto che sia Etihad Airways a gestire direttamente la compagnia, e che la componente ticinese dell'azionariato non abbia alcuna autorità
ZURIGO - L'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha deciso di aprire un'inchiesta sulla compagnia Etihad Regional, nata dopo l'acquisizione di Darwin Airline da parte della compagnia Etihad Airways. La procedura, riferisce la Basler Zeitung, è stata aperta qualche giorno fa.
Il sospetto dell'UFAC è che sia Etihad a gestire direttamente la compagnia, e che la parte ticinese dell'azionariato (della quale fanno parte il presidente del Cda di UBS Sergio Ermotti e altri professionisti) sia privata di ogni autorità diretta. “Esamineremo se la compagnia sia ancora in mani svizzere”, ha confermato il portavoce dell'Ufficio federale.
I tempi dell'inchiesta sono al momento incerti, ma nella peggiore delle ipotesi Darwin potrebbe essere privata della licenza “in quanto non sarebbe più riconosciuta come una compagnia svizzera”. Etihad Regional, in questo scenario, non sarebbe più autorizzata al volo commerciale nel territorio elvetico: UFAC cita un'ordinanza del 1973 che afferma che le compagnie ricevono l'autorizzazione solo se non minacciano “gli essenziali interessi svizzeri”.
Etihad Regional non ha voluto prendere posizione in merito, mentre la casa madre si mostra fiduciosa. Esperti in materia, infine, dubitano che il ritiro della licenza possa effettivamente materializzarsi: “La composizione dell'azionariato dove essere principalmente svizzera, e questo è il caso. L'UFAC non fa altro che mostrare i denti”.
