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Le banche del Principato sostengono il Governo in merito alla decisione del governo di passare allo scambio automatico delle informazioni fiscali
VADUZ - La Federazione delle banche del Liechtenstein è favorevole alla decisione del governo del Principato di passare allo scambio automatico delle informazioni fiscali. L'organizzazione è stata pienamente coinvolta nell'elaborazione di questo passo e lo sostiene in pieno, si legge in un comunicato odierno.
La dichiarazione governativa rappresenta il coerente proseguimento della strategia di conformità fiscale nel frattempo già praticata degli istituti. Lo scambio automatico diventerà presto uno standard internazionale che nessuna moderna piazza finanziaria potrà ignorare: le banche del Liechtenstein hanno quindi deciso di contribuire attivamente a questo processo, afferma il presidente dell'organizzazione, Adolf E. Real, citato nella nota.
Più sfumata è invece la posizione dei fiduciari del piccolo stato monarchico. L'automatismo del passaggio di informazioni va concordato solo se saranno soddisfatte alcuni criteri di sicurezza, fa sapere l'associazione di categoria.
La reazione svizzera: "Ci adattiamo agli standard internazionali" - Reazione interlocutoria di Berna alla decisione del Liechtenstein di passare allo scambio automatico delle informazioni fiscali. "La politica della Svizzera in materia di mercati finanziari non si orienta al Liechtenstein, bensì agli standard internazionali, al cui sviluppo Berna partecipa attivamente", ha indicato all'ats la Segretaria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI).
"Non appena saranno stabiliti questi standard la Confederazione discuterà della loro applicazione: non lo farà però prima", precisa l'unità del Dipartimento federale delle finanze.
ats
