Già in maggio la banca aveva annunciato di voler scindere le sue attività di private banking e di asset management, creando la Julius Baer Group per la gestione patrimoniale e la GAM Holding per quella istituzionale. Tutte e due saranno quotate alla Borsa svizzera. La transazione, che aveva bisogno del benestare degli azionisti, deve esser ultimata per la fine del terzo trimestre. La scissione non dovrebbe avere conseguenze sul numero degli impieghi.
Quale conseguenza diretta della transazione, gli azionisti hanno anche approvato la fine anticipata del programma di riacquisto di titoli decisa nel 2008, per un valore massimo di 2 miliardi di franchi, che avrebbe dovuto chiudersi nel 2010.