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FinanzaCommercio estero: ottima partenza nel 2006

21.02.06 - 10:50
Commercio estero: ottima partenza nel 2006

BERNA - Nel primo mese del nuovo anno il commercio estero della Svizzera ha registrato un ottimo avvio: le esportazioni sono progredite del 15,7% a 13,05 miliardi di franchi. Le importazioni hanno registrato un incremento del 16,1% a 11,84 miliardi di franchi. Lo ha annunciato l'Amministrazione federale delle dogane (SFD) in una nota odierna, in cui precisa che la bilancia commerciale mensile termina con un'eccedenza di 1,21 miliardi di franchi (+11,9%).

In seguito a un forte aumento dei prezzi, in termini reali l'export è aumentato del 7,2%, le importazioni del 12,3%. Il settore chimico-farmaceutico, la maggiore industria d'esportazione del paese, ha realizzato un +20,4% a 5,47 miliardi di franchi. Per i prodotti farmaceutici, le vitamine e i prodotti diagnostici, voce principale del settore, risulta una crescita del 24,3% a 4,14 miliardi di franchi.

Segue in seconda posizione l'industra delle macchine e dell'elettronica, con forniture all'estero per 2,58 miliardi di franchi, in aumento del 10,4%, l'industria metallurgica, che ha esportato per 1,01 miliardi di franchi, in crescita del 10,1% e il ramo degli strumenti di precisione, che ha messo a segno una progressione del 22,9% a 967 milioni di franchi. L'industria orologiera ha aumentato del 7,8% le vendite al di fuori dei confini nazionali, salite a 854 milioni di franchi.

Incrementi anche per l'industria alimentare e dei tabacchi (+17,9% a 317 milioni), per quella grafica e della carta (+11,3% a 294 milioni), quella delle materie plastiche (+11,7% a 286 milioni) e quella dell'abbigliamento (+5,5% a 171 milioni). Stagnazione invece per l'industria tessile (-0,3% a 159 milioni).

ATS
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