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STATI UNITITrump sfida le critiche: «Invito Putin a Washington»

20.07.18 - 07:23
Continuano le polemiche a tre giorni dal summit di Helsinki, ma il presidente americano sembra non badarci: «È stato un gran successo. Sono impaziente per un secondo incontro»
Keystone
Trump sfida le critiche: «Invito Putin a Washington»
Continuano le polemiche a tre giorni dal summit di Helsinki, ma il presidente americano sembra non badarci: «È stato un gran successo. Sono impaziente per un secondo incontro»

WASHINGTON - La scia di polemiche - e sdegno - seguita alla conferenza stampa congiunta del presidente Donbald Trump e del presidente Vladimir Putin a Helsinki tre giorni dopo non sembra esaurirsi, ma Trump sfida le critiche e rilancia mettendo sul tavolo un secondo incontro con Putin, questa volta a Washington, e anche a stretto giro: in autunno.

Lo conferma la Casa Bianca. Con un tweet la portavoce Sarah Sanders spiega: «Ad Helsinki, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha acconsentito a mantenere il dialogo fra gli staff dei due consigli di sicurezza. Il presidente Trump ha chiesto ad @Ambjohnbolton di invitare il presidente Putin a Washington in autunno e quelle discussioni sono già in corso».

Trump stesso lo aveva anticipato, accennando - ancora su Twitter - ad un secondo incontro con il presidente russo. E affermando di esserne «impaziente».

In una serie di tweet il presidente degli Stati Uniti ha infatti insistito sul fatto che il summit di Helsinki sia stato «un grande successo», mentre ha nuovamente puntato il dito contro i «Fake News Media» e poi ha sottolineato: «Sono impaziente per un secondo incontro così possiamo cominciare ad applicare alcune delle molte cose discusse, compreso fermare il terrorismo, sicurezza per Israele, proliferazione nucleare, cyber-attacchi, commercio, Ucraina, pace in Medioriente, Corea del Nord e altro. Ci sono molte risposte, alcune facili e alcune difficili, a questi problemi... ma possono TUTTI essere risolti!».

Questo nel terzo giorno di polemiche accesissime: dopo la correzione - trascrizione alla mano - che il presidente ha dato della sue stesse parole durante la conferenza stampa con Putin, affermando quindi in una clamorosa marcia indietro di accettare le conclusioni delle agenzie di intelligence statunitensi circa la responsabilità di Mosca nelle interferenze sul voto.

Poi ancora quell'ambiguo «No» in risposta a domande dei giornalisti sulla minaccia attuale da parte della Russia (anche questa da più parti ribadita dall'intelligence) che la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders ha spiegato come un «no» a ulteriori domande.

Qualche ora dopo le anticipazioni di un'intervista di Trump alla CBS in cui dice di ritenere Putin personalmente responsabile delle interferenze russe sulle elezioni: «È alla guida del Paese e come tale va ritenuto responsabile. Io mi considero responsabile per le cose che accadono in questo Paese» dice Trump, quindi:« Ho detto a Putin che non possiamo avere» alcuna interferenza.

Intanto Time Magazine "fotografa" il momento proponendo un'altra copertina ad effetto: il viso del presidente Donald Trump che si fonde con quello del presidente russo Vladimir Putin. L'illustrazione è della visual artist Nancy Burson e «ha lo scopo di rappresentare questo particolare momento nella politica estera degli Stati Uniti, dopo il recente incontro dei due a Helsinki», sottolinea Time in una nota.
 

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COMMENTI
 

nordico 5 anni fa su tio
La dicitura sui biglietti di banca americani è ora stata modificata. Invece di "In God We Trust" ora verrà messo "In God We Trump".

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a nordico
E sotto in piccolo c'è scritto "in Putin we belive"

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Forza Trump ! ! !...
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