STATI UNITI«Non possiamo accettare tutti»

WASHINGTON - «Abbiamo bisogno di un confine forte e sicuro. Non possiamo accettare tutte le persone che cercano di entrare nel paese. Un confine forte, no crimine». Lo twitta il presidente americano Donald Trump rivolgendosi ai democratici, ai quali chiede di agire su una riforma dell'immigrazione.

«Non fate resistenza. Stiamo facendo meglio di Bush e Obama, ma abbiamo bisogno di un confine forte e sicuro».

Le linee guida - L'amministrazione Trump presenta il suo piano per riunire le famiglie di immigrati illegali fermate al confine. Si tratta di linee guida d'azione, secondo le quali un genitore alle prese con i procedimenti di espulsione deve richiedere che i suoi figli vengano espulsi con lui.

È inoltre messo in atto un meccanismo che «assicura che i membri di una famiglia siano a conoscenza di dove si trovano i loro figli e abbiano con loro una regolare comunicazione dopo la separazione» così che gli adulti possano essere riuniti con i loro figli prima di essere espulsi.

Le critiche al piano sono immediate, visto che non vengono offerte indicazioni sulla tempistica della riunificazione delle famiglie separate.

Nuovo affondo - «Non possiamo consentire a tutte queste persone di invadere il nostro paese. Quando qualcuno entra dobbiamo immediatamente riportalo da dove viene. Il nostro sistema fa ridere». Così il presidente degli Stati Uniti Donald Trump torna a parlare di immigrazione mentre la tensione al confine con il Messico resta alta.

«La nostra politica dell'immigrazione, sulla quale tutto il mondo ride, è molto ingiusta nei confronti di coloro che sono arrivati legalmente e hanno atteso anni. L'immigrazione deve essere basata sul merito».