Giorgi Kvirikashvili era in rotta coll'oligarca a capo del suo partito e negli ultimi tempi era stato parecchio contestato
MOSCA - Il premier georgiano Giorgi Kvirikashvili ha rassegnato le dimissioni.
La decisione arriva dopo che la capitale Tbilisi è stata scossa dalle proteste per la presunta mancanza di indagini adeguate sull'uccisione di due ragazzini, ma anche a fronte di alcune divergenze tra Kvirikashvili e l'oligarca Bidzina Ivanishvili, l'uomo più ricco della Georgia e leader del partito di maggioranza 'Sogno georgiano'.
«Penso - ha detto Kvirikashvili - che sia giunto il momento che il capo del partito abbia l'opportunità di formare un nuovo governo». Kvirikashvili era primo ministro dal dicembre del 2015.