SIRIAAssad alla guida di un'utilitaria nella Ghuta

DAMASCO - Il presidente siriano Bashar al Assad è andato in visita nell'enclave ribelle della Ghuta orientale, ieri, guidando di persona un'utilitaria Honda, come un qualsiasi automobilista. O almeno questo è il messaggio che la presidenza siriana ha voluto far passare diffondendo oggi un video in cui si vede Assad al volante, mentre da Damasco si dirige verso Ghuta, senza che attorno a lui si vedano guardie del corpo di alcun genere.

Si possono però chiaramente vedere le rovine e la distruzione causate dai bombardamenti massicci che hanno consentito all'esercito regolare, grazie all'appoggio dei russi, di recuperare il controllo dell'80% di quest'area alle porte di Damasco, roccaforte dei ribelli dal 2012.

«Stiamo andando a Ghuta per vedere la situazione», afferma Assad nel video, riproposto dalla Cnn online. «A Dio piacendo, ogni cosa che può essere liberata senza combattimenti è la migliore», afferma ancora, prima di arrivare a destinazione, fare un incontro, con tanto di abbracci e selfie, con qualche decina di persone "liberate", per poi andare ad incontrare le truppe e stringere la mano a diversi comandanti, ai quali ricorda che «forse i terroristi si nascondono dietro i civili». Salvo poi dirsi «profondamente rattristato dalle terribili sofferenze dalla popolazione civile di Ghuta orientale: 400 mila persone che vivono l'inferno sulla terra».