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ITALIAMovimento 5 Stelle: i voti sono arrivati da tutti

07.03.18 - 08:13
Quasi un milione e mezzo di voti sono stati recuperati fra quanti nel 2013 si erano astenuti
Keystone
Movimento 5 Stelle: i voti sono arrivati da tutti
Quasi un milione e mezzo di voti sono stati recuperati fra quanti nel 2013 si erano astenuti

ROMA - Il successo del Movimento 5 Stelle (M5S) è il frutto di una forte tenuta dell'elettorato del 2013 e della conquista di un numero significativo di elettori che cinque anni fa avevano fatto altre scelte. Per la Lega, invece, i voti conquistati sono stati presi in buona misura agli alleati di centrodestra. Quanto al Partito democratico (Pd), ha confermato la scelta per questo partito solo la metà di quanti lo votarono nel 2013, un quinto dei quali stavolta ha scelto l'astensione.

Sono alcuni dati dell'analisi dei flussi elettorali che l'istituto Ixè ha condotto per l'Huffington post. L'inchiesta è stata condotta sulla base di più di 9000 interviste sulle intenzioni di voto realizzate negli ultimi due mesi, riproporzionate sulla base dei risultati effettivi.

Secondo l'analisi, il 57% dei voti al M5S sono arrivati da chi cinque anni fa aveva già fatto questa scelta; pochi i voti in uscita verso il centrosinistra, un po' più numerosi verso il centrodestra. Quasi un milione e mezzo di voti al M5S sono stati recuperati fra quanti nel 2013 si erano astenuti, e più di un milione e trecentomila voti vengono da chi aveva invece votato Scelta civica, il partito dell'ex premier Mario Monti.

Quanto al voto per età, il Pd resta il primo partito solo nella fascia oltre i 65 anni dove raggiunge il 30,6%, ma fra i giovani fino a 24 anni si ferma al 16%. Un dato che corrisponde anche alla divisione del voto in base a lavoro e professioni: i pensionati preferiscono il Pd nel 29,8 per cento dei casi, mentre i 5 Stelle sono primi in tutte le altre categorie, in particolare fra i senza lavoro (42,9%) e gli occupati a tempo indeterminato (43,5%).

Secondo l'Ixè, inoltre, il voto ai Cinque stelle è nettamente più maschile (35,9% dei voti) che femminile (29,1%). Diverso l'equilibrio per il Pd, votato dal 17,5% per cento degli uomini e dal 20% delle donne, e per la Lega, scelta dal 16,3% degli uomini e dal 18,4% delle donne.

L'appello del segretario della Lega Matteo Salvini al voto cattolico non sembra invece aver fatto molta presa: fra quanti frequentano la messa ogni settimana il Pd è il primo partito col 24,3%, davanti ai 5 Stelle col 23,4% e a Forza Italia col 19,6%. Solo quarta la Lega, col 15,2%.

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