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STATI UNITIDazi, Cohn minaccia dimissioni se Trump firma il decreto

03.03.18 - 16:55
Cohn, come quasi tutti alla Casa Bianca, sarebbe stato colto di sorpresa dalla fuga in avanti di Trump che avrebbe deciso di annunciare i dazi all'improvviso, senza che la mossa sia stata programmata
Keystone
Dazi, Cohn minaccia dimissioni se Trump firma il decreto
Cohn, come quasi tutti alla Casa Bianca, sarebbe stato colto di sorpresa dalla fuga in avanti di Trump che avrebbe deciso di annunciare i dazi all'improvviso, senza che la mossa sia stata programmata

NEW YORK - Più che mai incerto il futuro di Gary Cohn, il consigliere economico della Casa Bianca che - secondo quanto riporta il Wall Street Journal - potrebbe dimettersi in qualsiasi momento dopo lo scontro sui dazi col presidente Donald Trump.

Un'ipotesi ventilata da colleghi e amici dell'ex banchiere di Goldman Sachs.

Lo stesso Cohn, alla vigilia dell'annuncio del tycoon giovedì scorso, avrebbe minacciato di lasciare se il presidente dovesse firmare il provvedimento.

Cohn, come quasi tutti alla Casa Bianca, sarebbe stato colto di sorpresa dalla fuga in avanti di Trump che avrebbe deciso di annunciare i dazi all'improvviso, senza che la mossa sia stata programmata e preparata nei giorni precedenti.

Mossa che - secondo quanto riporta la Nbc - sarebbe stata presa dal presidente in uno scatto di rabbia legato a tutte le questioni e alle liti interne alla Casa Bianca che - è la frustrazione del presidente - rischiano di oscurare l'operato dell'amministrazione.

Trump già dopo il varo dei dazi su pannelli solari ed elettrodomestici aveva minacciato una stretta anche su acciaio ed alluminio, per mantenere una delle sue promesse elettorali.

Ma - riporta sempre la Nbc - l'accelerazione del presidente non è stata finora preceduta dall'avvio di una vera e propria discussione e revisione della materia. Col risultato di scatenare una nuova vera e propria guerra alla Casa Bianca tra l'ala globalista guidata da Cohn e l'ala protezionista guidata da Peter Navarro, consigliere del presidente per le politiche commerciali e industriali.

Tassa su auto europee? - Donald Trump minaccia una tassa sulle auto europee vendute negli Usa. «Se l'Unione europea vuole ulteriormente aumentare le sue già massicce tariffe e barriere commerciali verso le imprese americane, noi applicheremo semplicemente una tassa sulle automobili che continuano a riversare negli Stati Uniti», afferma il presidente americano su Twitter, replicando così ai vertici europei che hanno criticato la sua proposta sui dazi.

Gli europei - lamenta Trump - «rendono impossibile per le nostre automobili, e non solo, di essere vendute lì. Un grande squilibrio commerciale!».

In un secondo tweet il presidente americano sottolinea come «gli Stati Uniti hanno 800 miliardi di dollari l'anno di deficit commerciale a causa - scrive - dei nostri stupidi accordi e delle nostre stupide politiche. I nostri posti di lavoro e la nostra ricchezza vanno a finire in altri Paesi che si sono approfittati di noi per anni. Loro ridono - conclude Trump - su quanto sciocchi sono stati i nostri leader. Mai più!».

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