Cerca e trova immobili

STATI UNITIRaffica di cinguettii di Trump, da tasse a fake news

31.12.17 - 09:20
«Uso i social media non perché mi piaccia ma perché è l'unico modo per contrastare una “stampa” MOLTO disonesta», si è "giustificato" il presidente USA
Keystone
Raffica di cinguettii di Trump, da tasse a fake news
«Uso i social media non perché mi piaccia ma perché è l'unico modo per contrastare una “stampa” MOLTO disonesta», si è "giustificato" il presidente USA

WASHINGTON - La riforma fiscale come un successo, il dito puntato contro le fake news, i posti di lavoro e il ritorno delle aziende negli Usa. Sono i cavalli di battaglia del presidente Usa Donald Trump su cui l'inquilino della Casa Bianca - che si trova nel resort di sua proprietà a Mar-a-Lago in Florida per il periodo delle feste - ha twittato a raffica nel penultimo giorno dell'anno che ha dato il via alla sua presidenza.

Per primo Trump cita il Wall Street Journal sulla riforma fiscale da poco approvata definendola tra l'altro «un enorme stimolo di crescita per l'economia».

Quindi Trump, in un secondo tweet, torna all'attacco dei media e, a poche ore da nuove rivelazioni riferite dal New York Times secondo cui probabilmente il cosiddetto 'Russiagate' è stato innescato da confidenze di George Papadopolous ad un diplomatico australiano nel maggio del 2016, afferma: «Uso i social media non perché mi piaccia ma perché è l'unico modo per contrastare una “stampa” MOLTO disonesta».

Quindi il presidente conclude con una promessa: «Posti di lavoro tornano e aziende rientrano negli Usa. Inutili regolamenti e le tasse sono state tagliate e andrà sempre meglio. C'E' MOLTO ALTRO IN ARRIVO!».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE