Il responsabile delle infrastrutture ha dato le dimissioni accusando la premier
LONDRA - Se ne va sbattendo la porta Lord Adonis, esponente laburista nominato presidente della National Infrastructure Commission. Ha annunciato le sue dimissioni da responsabile della commissione che consiglia il governo in fatto di infrastrutture scagliandosi contro la linea scelta dalla premier conservatrice Theresa May nei negoziati sulla Brexit.
«May è diventata la voce dell'Ukip» e dell'ala più a destra dei Tories, ha detto l'esponente filo Ue, arrivando a definire l'addio all'Unione una «ventata pericolosa, populista e nazionalista, degna di Donald Trump». Inoltre ha affermato che è doveroso opporsi alla European Union (Withdrawal) Bill, la legge quadro sulla Brexit, una volta che approderà alla Camera dei Lord.